Domenica a Pescina la finale del XI Torneo dell’Amicizia intitolato a Vincenzo Zauri. Ospite d’onore l’ex calciatore Luciano Zauri

PESCINA – Domenica 28 luglio, dalle ore 20,30, avranno inizio le finali del Torneo dell’Amicizia 2024 presso la magnifica cornice dello stadio “A. Barbati” di Pescina che, con il suo manto verde, ha ospitato 19 squadre ed oltre 200 giocatori nell’undicesima edizione del Memorial dedicato a Vincenzo Zauri, giovane Pescinese scomparso nell’estate 2013 a seguito di un tragico incidente in moto.

 Ospite della serata Luciano Zauri, noto ex calciatore e ora allenatore militante nei principali campionati europei originario di Pescina che, per quanto dimostrato nel corso della sua carriera, rappresenta per i giovani un esempio di professionalità e rispetto, nel rettangolo di gioco e nella vita.

Come ogni anno, le intenzioni e gli obiettivi di questo evento sono esclusivamente a scopo benefico e solidale; diverse le opere donate alla comunità dal 2013 a venire (aree sportive, una big bench di recente inaugurazione, impianto di climatizzazione presso il PPI di Pescina, defibrillatori pubblici…) così come diverse associazioni di volontariato (CRI, Protezione civile ecc.) hanno potuto beneficiare del ricavato per portare avanti le loro nobili attività.

Il progetto di quest’anno non è ancora noto e sarà presentato proprio nella serata di domenica.

Un altro motivo per non mancare, qualora non bastasse quanto elencato, è certamente la possibilità di godersi i match gustando pizze fritte e panini con porchetta, offerti dall’organizzazione.

«Questo evento è ormai divenuto un must dell’estate pescinese e marsicana, vista la partecipazione di diverse squadre provenienti anche da paesi limitrofi (Avezzano, San Benedetto dei Marsi, Cerchio, Luco ecc.).

Un evento di condivisione, di rispetto reciproco, di amicizia – scrivono gli organizzatori Pierlorenzo Zauri e Pierluigi Prosia -. Complesso, laborioso, mosso da persone che non si sono mai arrese di fronte alle difficoltà, unite nel cuore e nella volontà di realizzare idee per loro stesse e per le generazioni che verranno.

Ringraziamo tutti coloro che sempre si mostrano pronti a contribuire, economicamente e non solo, per la realizzazione di progetti che ogni anno sono promossi.

Il Torneo, per noi, rappresenta qualcosa che riesce a ravvivare un sentimento comune di affetto verso la comunità ed il territorio, derivante dalla possibilità, a nostro parere, di potere osservare quanto fatto e sentirsi fieri di aver contribuito in qualche modo.

Una fiducia verso l’organizzazione che vogliamo ripagare con un grande Grazie».