Giostra Cavalleresca di Sulmona: buona la prima a parte “l’infiltrata” del terzo millennio
SULMONA – Ha minacciato pioggia fino alla fine. E le ripetute folate di vento che hanno accompagnato i rombi di tuono provenienti dalle nere nuvole appoggiate sul vicino monte Genzana avevano fatto temere il peggio.
Tuttavia i colori, i rumori e gli abiti rinascimentali della Giostra Cavalleresca di Sulmona hanno preso regolarmente a sfilare per corso Ovidio conferendogli la consueta e suggestiva veste.
Le bandiere, i tamburi, le dame e quant’altro va a rappresentare il quadro molto ben orchestrato dai sulmonesi in occasione di questo atteso evento hanno spinto i tanti spettatori, con estrema naturalezza possiamo dire, a ricorrere a ripetuti applausi pur di contribuire a testimoniare la perfetta riuscita della sfilata.
Bene la prima, oseremmo dire.
Se non fosse, però, per “l’infiltrata” del terzo millennio, un’automobile di ultima generazione parcheggiata lungo il tragitto del corteo, che ha contribuito a fare il paio, in tema di critiche sulla gestione veicolare del centro storico, con un video su Facebook postato da un turista inglese evidentemente contrariato dal traffico di rumorose e inquinanti automobili in marcia tra i monumenti storici della città ovidiana.
Si può migliorare. Per lo meno non ha piovuto.