Rocca San Giovanni Jazz, concerti inediti e nuovo logo per la ventunesima edizione
Rocca San Giovanni (Ch) – Si terrà dal 16 al 18 agosto a Rocca San Giovanni, in piazza degli Eroi, la ventunesima edizione di Rocca San Giovanni Jazz. Tre serate di concerti gratuiti, con la direzione artistica del Maestro Walter Gaeta, animeranno il cuore del borgo dando vita ad uno degli eventi più rappresentativi dell’estate roccolana.
La presentazione ufficiale del programma, insieme a quella del nuovo logo che rappresenta l’iniziativa, si è tenuta oggi al bar Perla Nera di Lanciano, alla presenza del sindaco di Rocca San Giovanni, Fabio Caravaggio, del direttore artistico, Walter Gaeta, e del logo designer, Luca Di Francescantonio, ideatore della nuova immagine grafica del festival.
“Il programma di quest’anno racchiude la collaborazione tra grandi maestri del jazz e giovani musicisti che si formano nei conservatori – spiega Walter Gaeta – portando sul palco due generazioni differenti in modo da coinvolgere maggiormente nell’iniziativa i giovani. Con una programmazione unica, questa è la particolarità dell’edizione 2024, che vedrà progetti musicali inediti creati dagli artisti appositamente per l’evento. E con l’idea di far ascoltare al nostro pubblico qualcosa di nuovo ed esclusivo”.
Venerdì 16 agosto, serata di apertura di Rocca San Giovanni Jazz, si esibiranno dal vivo Paolo Di Sabatino 6et My Songs e special guest Nico Gori.
Paolo Di Sabatino è un pianista jazz e compositore, collabora con grandi nomi del panorama musicale italiano, da Antonella Ruggiero a Mario Biondi, da Grazia Di Michele a Fabio Concato, per il quale ha arrangiato l’album Gigi del 2017. Nico Gori, considerato uno dei maggiori esponenti del clarinetto a livello internazionale, protagonista di concerti come solista e leader in big bands, orchestre sinfoniche e formazioni jazz, si è esibito in teatri, club, festival e trasmissioni televisive in tutto il mondo.
Sabato 17 agosto ci sarà il concerto di Daniele di Bonaventura, considerato uno dei più originali e creativi bandoneonisti al mondo. A seguire i Falastin 4et, giovanissime promesse del jazz che si uniranno per dar vita ad un quartetto eclettico.
Domenica 18 agosto, serata di chiusura, saliranno sul palco della rassegna Walter Gaeta, pianista e compositore jazz che presenta in prima assoluta il suo nuovo progetto Jazz Strings Project, special guest Max Ionata – considerato uno dei maggiori sassofonisti italiani della scena jazz contemporanea -, Nicola Angelucci e Jacopo Ferrazza, e l’orchestra Istituzione musicale abruzzese diretta da Francesco Fina.
Per il sindaco Fabio Caravaggio: “Un’edizione, questa, che porta con sé, non solo grandi novità dal punto di vista artistico, musicale e grafico, ma nuove formule emozionali, capaci di accompagnare l’ascoltatore in un percorso autentico, unico e soprattutto libero. Il festival non è un semplice evento, ma una rivoluzione culturale che rende Rocca San Giovanni protagonista della Costa dei Trabocchi”.
Durante la conferenza stampa è stato presentato il nuovo marchio che da quest’anno rappresenterà l’evento, progettato dal logo designer Luca Di Francescantonio, che spiega: “È un logo che fa il restyling della base, ma con linee più fini, diventando sempre una tromba jazz, ma questa volta con i tre tasti che diventano le famose tre torri dello stemma del Comune. Il marchio è accompagnato da minimalismo ed eleganza, con una immagine forte della musa della musica, Euterpe, protettrice nel mito anche degli strumenti a fiato, che si erge nel cosmo alla ricerca delle stelle del jazz”.