Meteo: “quiete temporanea dopo la tempesta”. Per il meteorologo Bernardi non è finita qui per cui prestare molta attenzione
ROMA- Come spesso accade d’estate in un annunciato peggioramento del tempo capita che in alcune zone non cada una goccia di pioggia e in altre il disastro come è avvenuto in alcune zone dell’Abruzzo
e della Sicilia dove un’imbarcazione a vela con 22 persone a bordo è affondata a causa del forte maltempo che si è abbattuto nel palermitano. Sarebbe affondata intorno alle ore 5 nel tratto di mare davanti a Porticello in provincia di Palermo. L’imbarcazione sarebbe affondata a causa della tromba d’aria che si è abbattuta sulla zona. Al momento si contano 15 persone salvate e 7 disperse.
Nubifragi nel teramano; turista sfiorata da un fulmine, decine e decine interventi dei Vigili del Fuoco nella fascia costiera; una turista ospite di un campeggio a Tortoreto Lido, sfiorata da un fulmine sono notizie che arrivano dall’Abruzzo.
Nubifragio nel settore messinese dove sono caduti oltre 100 mm in tre ore le cui precipitazioni erano state ben individuate dai principali modelli.
Pitigliano, nel grossetano, colpita da un violento nubifragio così come Savona e gran parte della Toscana che risulta tra le regioni più colpite (notizie ricavate dal sito di Meteoscienza).
Queste appena date sono solo alcune delle segnalazioni arrivate in nostro possesso.
Tutto come previsto dal meteorologo Stefano Bernardi il cui invito a stare attenti ai fenomeni estremi non è mancato né mancherà mai.
E sembrerebbe non finire qui a detta di quest’ultimo.
Se proprio volessimo utilizzare una frase per dare un titolo all’articolo potremmo tranquillamente scrivere “temporanea quiete dopo la tempesta”.
Eh, si… perché anche oggi ci sarebbero gli ingredienti giusti per assistere a eventi violenti per non dire estremi.
Le zone più a rischio oggi dovrebbero essere quelle del centro Sud e in maniera particolare quelle del Sud est per intenderci ( Molise e Puglia).
Attenzione a queste zone, afferma Bernardi.
Prestare molta attenzione e fare prevenzione. Sfidare la natura è notoriamente molto pericoloso.
