Inizio del nuovo anno scolastico all’insegna della pace ad Avezzano: piantato un ulivo nella nuova rotatoria di Via Puglie davanti alla scuola Mazzini – Fermi
Nella foto il sindaco Giovanni Di Pangrazio, con il vice Domenico Di Berardino, la consigliera Concetta Balsorio, la dirigente scolastica Fabiana Iacovitti dell’IC Mazzini- Fermi, i docenti Alessandra Sanità, Roberta Rea e Cristina Ardizzone
AVEZZANO – Un simbolico ulivo è stato messo a dimora, questa mattina, nella nuova rotatoria di Via Puglie, davanti alla scuola “Mazzini-Fermi”, a simboleggiare l’intento di pace.
A completamento dei lavori della rotatoria e relative aiuole spartitraffico nella zona della nuova scuola media di Avezzano, il Comune di Avezzano ha voluto porre questo simbolo di pace per l’apertura del nuovo anno scolastico.
Dopo aver realizzato il nuovo plesso scolastico e il parcheggio pubblico nelle immediate vicinanze, quindi, l’Amministrazione comunale ha portato a termine una importante serie di opere di modifica della mobilità di quella zona.
Oltre alla sicurezza, però, l’Amministrazione ha voluto corredare la nuova rotatoria, di una pianta di ulivo che aggiunga alla sicurezza anche un messaggio di pace, innanzitutto per studenti, docenti e personale della scuola, e poi per tutta la città.
Così ha voluto evidenziare questa scelta il Sindaco Giovanni Di Pangrazio: «Abbiamo voluto inserire un ulivo secolare in questa nuova rotonda posta dinanzi alla bellissima scuola di Via Puglie che ospita l’Istituto comprensivo Mazzini- Fermi. Mi auguro che il simbolo della pace possa dare un messaggio profondo a tutti gli studenti, di ogni scuola di Avezzano.
In questo momento, con più di 50 guerre nel globo, per migliaia di persone il dramma dei conflitti è una tragica normalità. Ho la speranza che i ragazzi, in un futuro non troppo lontano, riusciranno a dimostrare, che è possibile costruire un mondo senza questa follia, una realtà in cui non si affermi più la legge del più forte.
Ho la fortuna di dialogare con i nostri giovani ogni giorno. Riconosco la loro purezza di spirito e sono convinto che le mille scuse che portano a sacrificare vite umane per motivi geopolitici, di accaparramento di risorse o crisi climatiche possano, un giorno, lasciare il posto all’unica ragione davvero prioritaria: il rispetto della vita umana.
Con questo spirito faccio gli auguri a tutti gli studenti, ai docenti, ai dirigenti scolastici, a tutti coloro che collaborano nel contesto educativo e formativo per un anno all’insegna della crescita e delle buone relazioni.
Noi cerchiamo di dare loro strutture sicure, moderne e belle. Un contenitore nel quale il vero contenuto è dato dalla trasmissione del sapere e dalle relazioni che si costruiscono quotidianamente.
La forza e l’autenticità di quelle delle relazioni è il primo ingrediente per saper costruire la pace».
Pace e Sicurezza, quindi, sono i messaggi che il Comune di Avezzano vuole trasmettere e, per quanto nelle sue possibilità, portare avanti e manifestare pubblicamente.