Regione Abruzzo: PD a testa bassa con Paolucci e Pezzopane
Il Partito Democratico ha ripreso vita fra i banchi della Regione e continua con i suoi provvedimenti ed i suoi attacchi alle politiche del Governatore a tamburo battente. Temi del giorno sono stati la cassa integrazione in ritardo, gli aumenti in dirigenza e i bonus nazionali.
Portavoce forte i ambito Dem risulta ancora Stefania Pezzopane, che in due interventi accoglie dapprima i bonus per la sistemazione case e poi quello per la tutela delle attività assicurative, così:
“Il superbonus al 110% per l’efficientamento energetico e l’adeguamento antisismico delle abitazioni e l’eco-bonus e il sisma-bonus destinato ai condomini, contenute nel decreto Rilancio, sono misure importanti e strategiche per far ripartire l’Italia della Fase 2 con un modello di sviluppo più rispettoso delle esigenze dei cittadini e dell’ambiente. Ma se vogliamo dare maggiore forza e impulso a questa iniziativa e coinvolgere l’intero comparto delle Pmi, allora occorre estendere questi benefici anche alle seconde case, a cominciare da quelle negli antichi borghi e nei centri storici delle città, e alle persone giuridiche che hanno attività nei condomini. Perché escludere seconde case e persone giuridiche? Se il testo rimanesse questo, rischierebbe di limitare e vanificare la possibilità di centrare l’obiettivo totale di rilanciare un’edilizia sostenibile, efficace volano per la ripresa anche degli altri settori economici. Per questo, chiediamo che governo e maggioranza parlamentare aprano a una riflessione ulteriore su questo aspetto così delicato e prevedano l’estensione dei benefici anche a queste due categorie ora non coinvolte e l’allargamento a tutta la platea dei comuni senza distinzioni, magari assegnando un criterio di premialita per le opere antisismiche e arrivando a un certificato di qualità del fabbricato”. Così Stefania Pezzopane ed Enrico Borghi, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.
Poi si inizia a parlare del “Dl Liquidità” e del “fondo garanzia per agenti assicurazioni”, definito una buona notizia dal centrosinistra:
“L’approvazione del nostro emendamento al Decreto Liquidità che permette anche agli agenti di assicurazione, ai subagenti e ai broker, l’accesso al fondo di garanzia è una buona notizia, che va nella direzione di estendere al massimo le tutele a tutte le categorie del mondo del lavoro colpite dagli effetti economici della pandemia del Coronavirus. Gli agenti professionisti di assicurazione e le agenzie erano attualmente esclusi dalla possibilità di usufruire dei benefici previsti dal decreto Liquidità per il finanziamento alle imprese in relazione all’emergenza Covid. Questo perché, secondo i requisiti oggi in vigore per l’accesso al fondo di garanzia per Pmi e professionisti, erano assimilati ai colossi assicurativi rappresentati dalle Compagnie (sezione K attività finanziaria e assicurativa). Ora questa ingiustizia viene finalmente sanata con l’approvazione del nostro emendamento, che restituisce tutele e garanzie anche a questo importante comparto che non è diretta espressione delle Compagnie di assicurazione, ma che si organizza in forma di impresa autonoma sul territorio. Peraltro, parliamo di imprese di piccola o piccolissima dimensione che hanno subito conseguenze pesantissime da questa fase di emergenza”. Così i parlamentari del Partito Democratico, Stefania Pezzopane, Mario Morgoni, Alessia Rotta, Umberto Buratti firmatari dell’emendamento approvato in commissione congiunta “Attività produttive e Finanze della Camera”.
Molto più stringato invece il video di Silvio Paolucci, che torna sui ritardi della cassa integrazione, contestando nel contempo l’aumento degli stipendi ai dirigenti e la “pace fiscale” che per il consigliere nasconde un “condono tombale”. Di seguito il video.