Caporetto Avezzano Calcio: 4 partite e 4 sconfitte. Silenzio stampa ridicolo. Proprietà a un bivio: o si cambia o si passa la mano
AVEZZANO – Quattro sconfitte in altrettante partite, questo è il pessimo ruolino di marcia dell’Avezzano che ha perso anche contro il Teramo sul neutro di Notaresco.
É finita 1-0 per la squadra di Marco Pomante che ha avuto la fortuna di andare in gol al 19’ con D’Egidio (primo gol per lui in campionato) e che poi ha giocato prevalentemente di rimessa. I biancoverdi erano guidati in panchina dall’allenatore in seconda Emilio Coraggio, mentre Sandro Pochesci, contrattualizzato venerdì, era seduto in tribuna accanto al presidente Pecorelli.
Le cronache dallo stadio teramano ci hanno riferito di un’Avezzano aggressiva in mezzo al campo, ma completamente spuntata in attacco. Oggi neanche il baby Ferrari è riuscito a fare più di tanto lì davanti ed alla fine è arrivata questa ennesima sconfitta che fa rimanere i biancoverdi sempre all’ultimo posto in classifica insieme alla Recanatese (0 punti per loro).
Coraggio deve fare a meno di Onazi che ha rescisso il suo contratto e manda in campo sin dall’inizio Tonelli, mentre in porta si cambia ancora e questa volta è Zamarion ad avere la meglio su Esposito.
Al 9’ ci prova Ferrari per i marsicani, ma il suo tiro dalla lunga distanza viene controllato dal portiere Di Giorgio. Dieci minuti dopo arriva il gol di Stefano D’Egidio per i padroni di casa che buca la porta difesa da Zamarion. L’Avezzano cerca di riorganizzarsi, ma concede spazio al Teramo che con Pavone va vicino al raddoppio. Un difensore recupera e devia in angolo.
Il Teramo fa fatica ad impostare il gioco, ma gli uomini di Coraggio non ne approfittano. Litteri e De Silvestro cercano di fare il possibile in attacco, ma sembra che oggi non sia proprio la loro giornata fortunata.
Sul finale di primo tempo è Pietrantonio a sprecare da buona posizione con Zamarion che chiude bene lo specchio della porta. Si va negli spogliatoi con l’Avezzano sotto di una rete e con la consapevolezza che bisogna essere più cinici in partite come questa.
Ad inizio ripresa mister Coraggio manda in campo Lapenna al posto di Verna e dopo un’altra decina di minuti Vantaggiato al posto di De Silvestro. Sono però sempre poche le azioni da gol sia dall’una che dall’altra parte e l’Avezzano non riesce in alcun modo ad incidere.
Entra in campo anche Bolo per un esausto Tonelli, ma il risultato non si sblocca. Il Teramo, nell’unica azione pericolosa di tutto il secondo tempo, conclude con Esposito ma l’estremo difensore biancoverde fa buona guardia.
I minuti passano inesorabilmente ed alla fine la partita finisce con un paio di minuti di recupero e per buona pace di tutti. Due squadre che ancora non vincevano in campionato non potevano giocare una gara diversa, la paura l’ha fatta da padrona e ci ha rimesso soltanto il gioco.
Il Teramo, però, porta a casa la prima vittoria stagionale, mentre l’Avezzano continua il suo triste e doloroso calvario. Negli spogliatoi i biancoverdi hanno ancora le bocche cucite per via del silenzio stampa, ma ormai questa cosa non è più una novità.
Parla invece l’allenatore del Teramo Pomante: «È stata una gara condizionata dal fatto che le due squadre cercavano la loro prima vittoria in campionato e nessuna voleva perdere. Ci ha rimesso sicuramente lo spettacolo, ma oggi i tre punti erano davvero pesanti. Li abbiamo conquistati noi e siamo contenti, ma questo è un campionato difficilissimo, si può vincere e perdere con chiunque