File di ore al Cup del Distretto Sanitario di Avezzano come alcuni mesi fa. La testimonianza raccolta dal Centro Giuridico del Cittadino

File ai Cup e ai servizi

AVEZZANO – Ci risiamo, file estenuanti e assolutamente ingiustificabili al Cup del Distretto Sanitario di Via Monte Velino ad Avezzano, tanti che rinunciano, altri che si fanno forza e coraggio e riescono, alla fine, ad arrivare alla meta.

Lo avevamo denunciato qualche mese fa, con la stessa modalità. Ore di attesa per poter prenotare una visita o una prestazione specialistica ad Avezzano. In questi mesi nulla è cambiato. anzi, una cosa è cambiata, in peggio.

Dopo avere fatto la fila di ore due, può capitare che per una visita o una prestazione, anche di particolare urgenza per il tipo di patologia, ci si senta fissare gli appuntamenti al prossimo anno. Abbiamo testimonianze anche di questo.

A segnalare la nuova, vecchia, situazione è il Centro Giuridico del Cittadino che ha raccolto la testimonianza di uno degli eroi della fila al Cup di Avezzano: “Sembra non interessare a nessuno di quanti  perdono ore per prenotare una visita, ciò  è un fatto inaccettabile ,il nostro tempo non vale nulla, a me  il 2 di ottobre è andata bene, la mia prenotazione aveva n.229 ore 13.23, le persone che mi precedevano erano 56,la pazienza è la virtù dei forti ed io forte delle esperienze passate confidavo che in molti, vista l’ora, avrebbero mollato e cosi è stata e alle 15.15 è arrivato il mio turno .

Circa due ore di attesa e mi ritengo fortunato, in molti per il prolungamento dei tempi hanno dovuto mollare e andranno in altro giorno, mi chiedo UN TERZO SPORTELLO non è ‘possibile attivarlo?

Facendo i conti della serva calcolando 250 persone che in un giorno si recano al CUP fanno 500 ore di fila che divise per 8 ore  fanno 62 giornate di lavoro perse o semplicemente tempo che avremmo potuto impiegare per altre faccende”.

La Asl1, come suo solito, ci farò sapere con il dirigente di turno, che non è vero e che le cose stanno diversamente, salvo minacciare, come fatto ultimamente con la questione della Farmacia dell’Ospedale, querele e vie legali per chi “disonora il buon nome dell’azienda”. Forse sarebbe meglio prendere nota, verificare e migliorare ciò che è migliorabile.