Al via la seconda edizione della “Scuola dei piccoli Comuni” a Castiglione Messer Marino: il 16 ottobre la presentazione del programma

Facendo seguito alla felice prima edizione, partirà mercoledì 16 ottobre alle ore 16 presso la Sala consiliare del Comune di Castiglione Messer Marino (CH) in Via Erasmo Colapietro 100, verrà presentata la II Edizione di S.PIC.CO. Scuola dei Piccoli Comuni di Castiglione Messer Marino.

Alla presenza della sindaca Silvana Di Palma, del direttore Rossano Pazzagli  docente di Storia dell’ UNIMolise e del direttore di ANCI Abruzzo Massimo Luciani, verrà presentato il programma degli incontri che vedrà i partecipanti impegnati da novembre 2024 fino a maggio 2025. Saranno presenti all’incontro, Sara Franceschelli consigliera comunale di Castiglione Messer Marino, Nicholas Tomeo  di UNIMolise e Carlo D’Angelo di UNIMolise e  UNPLI Abruzzo.

Il progetto nasce con l’obiettivo di mettere a disposizione di amministratori locali e operatori del territorio facenti capo al mondo associativo, delle professioni e della cultura dei piccoli Comuni, una cassetta degli attrezzi per avviare o implementare processi di rigenerazione sociale ed economica, di mantenimento e sviluppo dei servizi essenziali e di contrasto allo spopolamento delle aree interne. Si tratta di una interessante programmazione che ha ricevuto diversi riconoscimenti tra i quali spicca (!) – è proprio il caso di dirlo – quello di Cittadinanzattiva  in quanto valutata come una delle tre migliori buoni pratiche in Italia con la seguente motivazione: «per essere stata la prima scuola di formazione a focalizzarsi sul ripopolamento delle aree interne e per rappresentare un faro di speranza e innovazione per i piccoli comuni del nostro Paese».

Si tratta evidentemente di un solido supporto per migliorare le condizioni d vita nelle aree fragili, all’interno delle quali spesso il lavoro langue e la cultura non trova terreno su ci germogliare.

Circa 50 persone – amministratori, dirigenti di associazioni di terzo settore, operatori interessati alla “restanza” e al miglioramento delle condizioni del territorio – hanno frequentato la prima edizione; l’auspicio è che siano ben più quelli di questa seconda  edizione che vedrà le lezioni tenersi venerdì pomeriggio dalle 14:30 alle 18:30, con incontri tenuti da un docente o un ricercatore universitario in lezione frontale e in un seminario per la componente laboratoriale che avranno lo specifico compito di trattare le buone pratiche di rigenerazione nella tematica considerata”.

E’ la dichiarazione della sindaca Silvana Di Palma – “70% dei comuni italiani sono piccoli comuni; occupano una superficie corrispondente al 60% del territorio nazionale e su di essa vivono 13 milioni di persone” – a far comprendere come sia urgente superare la marginalizzazione cui sembrano condannate simili realtà che devono invece tornare ad essere attori primari di quella  rete istituzionale di base dell’Italia che è poi l’articolazione dello Stato più vicina ai cittadini e ai territori.

In partenariato strategico con il Comune di Castiglione Messer Marino,  ANCI Abruzzo, UNCEM Abruzzo, UNPLI Abruzzo, AVIS Abruzzo, Slow Food Abruzzo, CAI Abruzzo, GAL Maiella Verde, Spazio 001, Carunchio, Confcooperative Abruzzo e ultimo ma non per questo meno importante, anzi!, l’ Istituto Comprensivo Statale di Castiglione Messer Marino.

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