“Stadio dei Marsi”. Il Comune di Avezzano: tribuna ok, si lavora sull’acqua. Prossima partita a Trasacco. Si prova a chiudere in tempo per il derby

AVEZZANO – In merito alle criticità riscontrate allo “Stadio dei Marsi – Cimarra”, il Comune di Avezzano chiarisce la situazione al momento e una sorta di cronoprogramma per i prossimi giorni.

“Situazione dello Stadio dei Marsi – Sandro Cimarra, questi sono gli aggiornamenti forniti dall’ufficio tecnico del comune.

Il Comune di Avezzano, in collaborazione con le autorità competenti e la società sportiva, ha affrontato con tempestività le criticità emerse riguardanti la tribuna dello Stadio dei Marsi.

Sul punto, gli interventi di adeguamento necessari sono stati immediatamente avviati e i problemi evidenziati sono stati risolti. Tuttavia, l’anticipo dei campionamenti delle acque ha evidenziato una non conformità legata a un pozzo risalente a circa trent’anni fa.

Su questo punto, il Comune farà tutti gli approfondimenti del caso, considerando che la struttura è concessa in gestione e che le società che in passato avevano la concessione dello stadio dovevano eseguire gli interventi di verifica necessari.

Già lunedì mattina il CAM, gestore del servizio idrico, interverrà per risolvere ogni criticità e riportare la situazione alla piena conformità.

Nel frattempo, per garantire lo svolgimento delle attività sportive, la partita tra Avezzano e Recanatese si terrà a porte chiuse presso lo stadio di Trasacco, come misura prudenziale già ipotizzata in precedenza.

Il Comune di Avezzano ha convocato la Commissione di Pubblico Spettacolo per definire e approvare tutte le condizioni necessarie al ripristino della piena funzionalità dello stadio dei Marsi. I lavori programmati e finanziati verranno completati nel minor tempo possibile, assicurando l’adeguamento della struttura a tutte le prescrizioni di sicurezza.

L’obiettivo prioritario dell’amministrazione comunale e della società è creare le condizioni perché il derby Avezzano-L ’Aquila possa svolgersi regolarmente presso lo Stadio dei Marsi, una volta conclusi i lavori necessari e le verifiche”.