Disastro Avezzano Calcio, Stadio dei Marsi – Cimarra e Comune: un puzzle da rimettere in ordine per capire come stanno le cose
AVEZZANO – La sesta sconfitta dell’Avezzano Calcio su sette partite, maturata ieri nello stadio di Trasacco, a porte chiuse, ha fatto esplodere definitivamente il caso, riattivando anche le sirene di campagne a sfondo politico, oltre che possibili giochi attorno a questa società.
Una società che, lo ricordiamo ai più giovani, da almeno trent’anni non trova pace. Noi, quindi, vogliamo cercare di capire con voi e, quindi ricomporre un puzzle che rischia di vedere confusi molti pezzi.
La società. Il Presidente Pecorelli, e la sua compagine, nell’ultimo anno soprattutto, hanno venduto giocatori importanti rimpiazzati, stando ai risultati, con elementi che, evidentemente erano di caratura inferiore.
Ma non solo. La vicenda giudiziaria in atto, e che vede lo stesso Presidente al centro, non ha fatto certo bene all’immagine, ma anche alla tranquillità della compagine e della squadra stessa. Una vicenda che, come si ricorderà, ha persino messo in forse l’iscrizione dell’Avezzano al campionato.
Il rapporto con il Comune di Avezzano, come noto, non è mai stato idilliaco anche se, lo scorso anno, c’è stato un incontro chiarificatore. Ma sembra, con tutta evidenza, che non sia bastato.
Il problema sta nel leggere bene le carte. Conduttore e affidatario, nelle gestioni di qualsiasi genere, hanno ruoli e compiti ben precisi e definiti.
In questo caso parliamo della gestione dello dello Stadio dei Marsi – Cimarra affidata alla società Avezzano Calcio 1919. La gestone è affidata dal Comune di Avezzano alla società.
Al Comune spettano tutte le opere strutturali straordinarie, oltre a tutto ciò che concerne viabilità parcheggi, sicurezza e quant’altro. Alla società, invece, attiene la cosiddetta manutenzione ordinaria, ovvero il mantenere la struttura nella quotidiana operatività.
In questo rientra il controllo e la manutenzione dei servizi, quantomeno nella parte che prevede l’accertamento di qualche problema con successiva segnalazione all’affidatario per poter intervenire. Cosa che, con tutta evidenza, stante le contestazioni, non è stata fatta.
L’Amministrazione comunale, per la verità, oltre che per correttezza di cronaca, già dallo scorso anno ha programmato lavori allo Stadio dei Marsi – Cimarra, tanto da ottenere il finanziamento dalla Regione. I tempi sono quelli che la pubblica amministrazione purtroppo soffre da sempre, che spesso non vanno di pari passo con la realtà.
Ma una cosa è certa, e la situazione va vista nel suo complesso: il Presidente dell’Avezzano Calcio 1919 Pecorelli, e i suoi, debbono decidere se vogliono o non vogliono gestire questa realtà nel migliore dei modi.
Se così non fosse, e ne avrebbero ogni diritto, hanno però contestualmente il dovere di dichiararlo, mettere in vendita la società, o quantomeno restituirla all’Amministrazione comunale per trovare nuovi soci. E restituire serenità a tifosi e cittadini.