Domani si accendono le luci di Natale a Pescara: via al mercatino e alla pista di ghiaccio

PESCARA – Con l’accensione delle luminarie natalizie, Pescara si prepara alle feste di fine anno e accoglie tutti coloro che sceglieranno i negozi della città per fare shopping nel fine settimana del Black Friday.

L’accensione è prevista domani alle 17:30 e sempre domani aprirà i battenti la pista di pattinaggio allestita in piazza della Rinascita che quest’anno sarà fruibile, per alcuni giorni, anche ai disabili, mentre in piazza della Rinascita è stato già allestito da Confesercenti il mercatino di Natale, con 24 casette. Stamani la presentazione in Comune da parte del sindaco Carlo Masci, degli assessori Zaira Zamparelli e Alfredo Cremonese, e di Gianni Taucci e Luigi Patriarca, per Confesercenti (che si è aggiudicata l’avviso del Comune), mentre delle novità della pista di ghiaccio ha parlato Massimo Di Francesco.

Per Masci “cominciamo un percorso suggestivo di avvicinamento alle feste di fine anno”, ha detto, e “sperimentiamo, per il mercatino, la nuova piazza Sacro Cuore: una piazza vivibile, bella e molto frequentata che ora acquisisce anche maggior valore”.

“La città si accende con le luci di Natale, comincia un momento magico per i bambini e famiglie”, ha detto Zamparelli. “In questo week end parte il mercatino di Natale che ogni anno è presente in città, si accendono le luci in gran parte della città e la pista di pattinaggio sarà, come sempre, maestosa, in piazza Salotto. Per il mercatino di Natale ho scelto piazza Sacro Cuore perché dà più l’idea di un villaggio di Natale. Così la piazza è bellissima: un luogo magico dove fermarsi a fare acquisti e a bere un bicchiere di vin brulé. Un’altra piazza che abbiamo scelto è piazza Muzii, per le luminarie natalizie, visto che il sabato e la domenica si riempie di famiglie e di bambini. Ci auguriamo che Pescara diventi sempre più un punto di riferimento turistico per le famiglie che sceglieranno di arrivare qui, da fuori, nel mese di dicembre. Per quanto ci riguarda abbiamo pensato di far partire tutto in anticipo, in occasione del Black friday, per accompagnare le persone che verranno qui a fare shopping”.

“Sabato 30, poi, corso Vittorio Emanuele si riempirà con le Harley Davidson”, ha ricordato Cremonese. “Ce ne saranno 2.255, tanti sono i partecipanti al raduno “H.o.g. inverno 2024” (H.o.g. sta per Harley Owners Group), una iniziativa della società sportiva dilettantistica Dolphin Life supportata dal Comune di Pescara”, ha aggiunto Cremonese specificando che i riders saranno “dalle 10 in corso Vittorio Emanuele, dove le Harley potranno essere ammirate fino alle 18 quando prenderà il via la parata che percorrerà corso Vittorio Emanuele, via Paolucci, il lungomare Matteotti e viale riviera fino al Pala Dean Martin di Montesilvano. Sarà una manifestazione imponente, che si unisce alla accensione delle luci, alla pista di pattinaggio e al mercatino: noi crediamo che il clima natalizio sia uno dei maggiori attrattori e anche quest’anno lo accendiamo ancor prima del Natale”.

Se l’accensione dell’albero di piazza Salotto resta legata alla tradizione dell’8 dicembre, già domani saranno illuminati la casa di Babbo Natale in piazza Muzii, il grande albero allestito in piazza Garibaldi, e poi l’orso e il cappello di piazza Salotto.

“Per la pista, quest’anno c’è una novità: alcune giornate saranno riservate ai ragazzi disabili, con l’applicazione di lame di acciaio sotto alle sedie a rotelle. All’incirca ospiteremo circa 150 ragazzi al giorno che potranno entrare gratuitamente”, ha spiegato Di Francesco.

I dettagli del mercatino sono stati illustrati da Taucci  e Patriarca. “Le casette addobbate con abete fresco sono 24, ci sono delle aree allestite con addobbi sempre di abete. Nella casette ci sono operatori locali e alcuni arrivati da fuori, anche dal Trentino, e oltre agli articoli di nicchia natalizi si possono acquistare prodotti alimentari, tra cui miele, tartufo, formaggio, cioccolato e anche brezel. Il mercatino vuole portare gente in centro, l’obiettivo è di far vivere il centro, con i profumi e le bellezze del Natale: insomma un traino al commercio della città e non un’azione concorrenziale”.