Bisegna: tutti giù per terra. Azzerata l’Amministrazione comunale con le dimissioni di Sindaco e 6 consiglieri. Le 140 anime aspettano ora il Commissario

BISEGNA – Si azzera, di fatto, l’amministrazione comunale di Bisegna. Questa mattina sono state presentate le dimissioni da parte del sindaco Antonio Mercuri (al suo secondo mandato) e di sei consiglieri: Sandro Forte (ex assessore), Amedeo Di Lorenzo (ex vice sindaco), Rosalba Chiodo, Giuseppe Gallimberti (quest’ultimi due della ex maggioranza) Donato Buccini e Valter Di Lorenzo (ex minoranza).

Nelle dimissioni i 6 consiglieri hanno motivato tale decisione: “A fronte della persistente crisi politico-amministrativa, che non premette un conduzione proficua e condivisa della gestione dell’ente comunale”.

 Già qualche settimana fa i sei consiglieri avevano tentato di dimettersi: ma la loro volontà non era stata accolta dal Prefetto dell’Aquila per un vizio di forma.

Nelle dimissioni del sindaco rimesse al Prefetto ed al segretario comunale, vengono così motivate: “Pur con mio dispiacere ho preso la decisione di rinunciare alla carica di Sindaco per varie vicissitudini che hanno portata già da tempo a delle incomprensioni inspiegabili compreso arroganza da parte di qualche consigliere. Adesso non voglio più galleggiare, difendere una poltrona che offre più dispiaceri che soddisfazioni”.

Insomma, incomprensioni che andavano avanti già da tempo frutto di una compagine che non si è mai amalgamata. Tanti gli episodi e uno per tutti che ha suscitato anche riprovazione da parte del consiglieri di minoranza Silvio D’Arcangelo ( che ha stigmatizzato l’atteggiamento degli ex della Giunta e se si possa ravvisare anche il danno erariale) in quanto: “nell’ultimo consiglio del 7 dicembre scorso – scrive il sindaco nella sua lettera di dimissioni –  il vice sindaco Di Lorenzo e l’assessore Forte hanno votato contro la ratifica di una delibera sulla variazione di bilancio, che loro stessi avevano approvato  in sede di Giunta Comunale, facendo bocciare l’ordine del giorno”,

Insomma: l’azzeramento dell’amministrazione comunale a fine anno era già stato preventivato sin dalla scorsa primavera. E puntualmente è avvenuto.

Ora, nel Comune del Giovenco (meno di140 anime nei due paesi: Bisegna, appunto e la frazione di San Sebastiano dei Marsi e dove si viene eletto consigliere con un numero di voti che si possono contare con una sola mano) ci sarà una stagione commissariale per tornare alle urne nel prossimo maggio.