Ferrovia Avezzano – Roma, M5S: “Dal Sindaco Di Pangrazio immobilismo inaccettabile. Si proceda con il progetto definitivo”

PESCARA – “Ieri mattina, nella Commissione vigilanza del Consiglio regionale dell’Abruzzo, abbiamo appreso che il Sindaco di Avezzano, dopo aver avviato un “tavolo di monitoraggio” sulla velocizzazione della ferrovia Avezzano-Roma, si è completamente affidato al Commissario dell’opera Vincenzo Macello per il prosieguo dell’iter dopo lo scippo dei fondi ad opera del Governo Meloni.

Con questa affermazione ha, di fatto, dichiarato di non aver mantenuto la promessa di controllare l’andamento dell’opera e di sollecitarne la realizzazione attraverso quel “tavolo” che nel clima pre-elettorale dello scorso anno, lui stesso aveva indicato come strumento risolutivo nelle mani delle comunità marsicane”. Ad affermarlo è il Capogruppo del Movimento 5 Stelle in regione Abruzzo, Francesco Taglieri.

“Forse è per questo motivo”, aggiunge il Rappresentante del Gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle Massimo De Maio, “che il Sindaco di Avezzano non si è accorto che l’opera è rimasta ferma a due anni fa e che l’attuale progettazione non consente di ottenere i finanziamenti necessari per aprire, finalmente, i cantieri. Se non avessimo sollevato il caso qualche giorno fa, probabilmente non avremmo neanche avuto la disponibilità del Comune di Avezzano a “riprendere il percorso”. 

“L’immobilismo che la politica locale ha dimostrato fino ad oggi, ha danneggiato la Marsica”, aggiunge Taglieri, “in quanto è stata tenuta ferma un’opera inserita dal Governo del Presidente Conte tra quelle strategiche per l’Italia e che è stata successivamente definanziata dalla coppia Meloni-Salvini. Poiché ci sono procedure amministrative che non possono essere ignorate e che hanno tempi lunghi, due anni sono stati persi e non potranno più essere recuperati. Per non perdere altro tempo prezioso, è necessario che Governo Meloni e Giunta Marsilio diano indicazione a RFI di portare il progetto di velocizzazione della linea ferroviaria da Avezzano a Roma dall’attuale livello di “Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali” ad un livello di progettazione che consenta di ottenere i finanziamenti e far partire i lavori.

Senza questo passaggio, il centrodestra continuerà a tentare di giustificare l’assenza di soldi con la scusa della mancanza di un progetto definitivo. Il Sindaco Di Pangrazio, se vuole veramente fare gli interessi della sua comunità, deve agire per togliere questo alibi a Marsilio, Meloni e Salvini”.

“Nell’attesa che la Politica locale si svegli e “riprenda il percorso” che dovrebbe portare a potenziare e velocizzare la ferrovia che collega la Marsica alla Capitale”, conclude De Maio, “manifestiamo ancora una volta la nostra solidarietà ai pendolari marsicani che pagano il prezzo più alto, anche in termini di ritardi, guasti e cancellazioni, dell’incapacità del centrodestra di garantire un trasporto pubblico degno di un Paese civile”.