Il presepe “Francescano” di Eliseo , Mattia e Gian Filippo a Molina Aterno. Una tradizione tramandata dal compianto Padre Tommaso Fonzi


Molina Aterno (AQ)- Come si sa il presepe è quanto di più caro e bello si possa evocare nel momento in cui a dover essere risaltato è il periodo natalizio.


C’è un borgo in Abruzzo dove l’interesse per questa appassionante arte è più che mai vivo nell’animo di chi ne esercita l’allestimento.
Stiamo parlando di Molina Aterno e di come alcuni componenti della sua comunità stiano portando avanti questa bellissima passione coniugando perfettamente il verbo elaborato dal compianto Padre Tommaso Fonzi, un frate che nel borgo subequano ha lasciato davvero il segno.
Un nome, quello di Padre Tommaso, che ritorna spesso nell’intervista che Eliseo D’Angelo ci ha rilasciato e che riportiamo nel video appositamente preparato per l’occasione.


Un parroco che tra i tanti è stato quello che più di tutti ha saputo plasmare l’opera religiosa con la necessità di tenere insieme l’intera comunità.
Eliseo D’Angelo, suo figlio Gianfilippo e Mattia Nardella ogni anno si superano nella rimodulazione dell’artistica opera natalizia.
Proporzione, bellezza, impostazione si fondono in un unico insieme fatto di straordinaria intensità religiosa.
Un appuntamento, quello con il presepe molinese, molto atteso e non solo dai residenti.

Molti, infatti, sono coloro i quali, attratti dall’atmosfera che è capace di saper infondere a chi ha la fortuna di osservarlo, non aspettano altro che vedere alzare il sipario il giorno dell’Immacolata Concezione.
Lo si può visitare nei momenti di apertura della Chiesa di San Nicola, all’interno del quale è stato realizzato. Oppure chiedendo di Mariella, l’amabile persona che da molti lustri ne cura la custodia.