Un caffè con gli artisti. Esposizione di 20 artisti per il periodo delle feste nel “Caffè Cloé” di L’Aquila. Inaugurazione il 20 dicembre
L’AQUILA – Il traguardo di città della cultura 2026 è per L’Aquila un appuntamento importante che va inteso come occasione per innovare e comprendere il senso di una città storica capace di rinnovarsi e trovare altre strade, più vicine alla realtà attuale, e aperta verso il futuro.
È con questo presupposto che un gruppo di 20 artisti, guidati da Mimmo Emanuele e Antonio Zenadocchio, coordinatori di Arte in Bottega, sarà presente con una mostra dal 20 dicembre 2024 al 7 gennaio 2025 all’interno dei locali del Caffè Cloè in Corso Federico II, 47.
La location è già di per sé un segnale di cambiamento. Gli artisti intendono in questo modo di essere più a contatto con le persone e di farlo in modo decisamente informale, evitando luoghi e situazioni più istituzionali.
È anche un modo di presentare l’arte come un messaggio per tutti e mai più un linguaggio esoterico che, lungi dal chiarire qualcosa, rende tutto molto oscuro.
L’arte deve essere di tutti e per tutti e dare una speranza. Oltre ai coordinatori, gli artisti sono: Lucio Capri, Antonella Centi, Maurizio D’Armi, Ernesto Di Nardo, Patrizia Giannone, Bruno Iannella, Vera Lorenzetti, Maria Pia Luzi, Daniela Manelli Trionfi, Svetlana Nikitina, Amelia Palumbo, Franca Pasqualone, Paolo Pietraforte, Sandra Tiberti, Gianna Tonesi, Mimmo Tunno, Patrizia Vespaziani, Natallia Znachonak. Inaugurazione il 20 dicembre alle 18.