Carte svelate. I Ppi di Pescina e Tagliacozzo non riapriranno. Sindaci e marsicani sul piede di guerra — VIDEO E DOCUMENTI —
L’AQUILA – E’ finita oltre ogni più nera previsione la giornata in Consiglio regionale dedicata ai Ppi degli ospedali marsicani di Pescina e Tagliacozzo.
In sostanza il Consiglio Regionale non ha affrontato la questione e la Commissione sanità convocata dal Presidente, il marsicano Mario Quaglieri, ha sostanzialmente assistito alle dichiarazioni del Dg Testa il quale in soldoni, ha detto che i Ppi di Pescina e Tagliacozzo non apriranno forse nemmeno il 16 giugno ma che prima o poi riapriranno. Come si diceva in altro articolo, evidentemente al dottor Testa piace Luigi Tenco e quindi, ha concluso che i Ppi “riapriranno, non so dirvi come e quando, ma vedrete riapriranno!”.
Una conclusione che, ovviamente, non poteva lasciare indifferenti i sindaci ed i consiglieri regionali, soprattutto di opposizione, della Marsica e delle aree interne. Questa la nota congiunta dei sindaci: «Il direttore generale della Asl1 Abruzzo Dott. Roberto Testa non ha indicato l’attesa data per la riapertura h24 dei P.p.i. di Tagliacozzo e di Pescina, dissimulando l’assenza di volontà e lo scarso impegno nel rendere al Territorio marsicano l’indispensabile servizio sanitario con tecnicismi e trincerandosi ancora una volta dietro le ragioni, ormai anacronistiche e improponibili, della sicurezza per l’emergenza Covid.
Sono stati riaperti ippodromi, piscine, club sportivi; è stato dato il via libera alle sagre e alle manifestazioni ludiche, ma l’indispensabile servizio sanitario dei P.p.i. di Pescina e Tagliacozzo sembra non essere nelle priorità della Direzione sanitaria provinciale. Una politica regionale in imbarazzante difficoltà di fronte alla richiesta dei Sindaci marsicani, a causa della “serietà”, più volte tirata in ballo dal Dott. Testa, per la quale non se l’è sentita di indicare la fatidica data di riapertura dei Punti di primo intervento per tema di non essere smentito dalla stampa.
Ne fa quindi una questione personalistica e di facciata, il Direttore generale, a fronte del grido inascoltato delle popolazioni marsicane ed eque, depauperate ormai da più di tre mesi e mezzo del servizio sanitario primario di pronto soccorso. E sconfessa anche la data del 16 giugno e la riapertura h12, annunciate il 29 maggio scorso dal Presidente Mario Quaglieri: “In nessun atto aziendale – ha dichiarato in sede di audizione il Dott. Testa – è stato scritto che i P.p.i. saranno riaperti il 16 giugno”.
Una lunga e dettagliata relazione è stata letta e lasciata agli atti della Commissione dal Sindaco di Tagliacozzo Vincenzo Giovagnorio che ha formalizzato nel documento – entrando nel merito tecnico e quindi suggerendola – la soluzione alla riapertura dei P.p.i. oltre che proporre altre concrete e realizzabili soluzioni per il rafforzamento della sanità locale.
All’intervento di Giovagnorio è seguito quello del Sindaco di Pescina Stefano Iulianella che ha lamentato l’assenza in commissione del Presidente della Giunta regionale Marco Marsilio e dell’Assessore alla sanità Nicoletta Verì, ribadendo tutte le richieste formulate dai sindaci marsicani.
A supporto delle richieste dei Sindaci titolari dei Presidi sanitari di Pescina e Tagliacozzo hanno parlato anche il Sindaco di Magliano dei Marsi Mariangela Amiconi e il Sindaco di Balsorano Antonella Buffone. Sono stati ammessi in commissione, ma senza diritto di parola, i Sindaci di Scurcola e di Sante Marie.
Nell’ambito della Commissione hanno preso poi la parola i Consiglieri regionali Giorgio Fedele, che si è fatto strenuo difensore dei diritti avanzati dai sindaci a fronte della granitica gommosità delle posizioni manageriali; Francesco Taglieri, che ha controbattuto con valide e competenti argomentazioni sanitarie; Marianna Scoccia, che ha chiesto alla Maggioranza di introdurre all’o.d.g. la votazione della risoluzione dei Sindaci. E poi ancora Simone Angelosante, segretario della Commissione stessa e Sindaco di Ovindoli; Amerigo Di Benedetto, Sandro Mariani e Silvio Paolucci che ha rimproverato alla maggioranza la mancanza di programmazione in tema dell’intera sanità regionale».
Ma Iulianella e Giovagnorio precisano: «Terremo alta l’attenzione sulla problematica – hanno dichiarato i sindaci di Pescina e di Tagliacozzo – pressando i referenti politici affinché giunga a soluzione questo imprevisto grave problema riguardante l’urgente riapertura dei punti di primo intervento di Tagliacozzo e Pescina. Confidiamo che in occasione della prossima seduta di Commissione, prevista giovedì prossimo 11 giugno, nella quale si tornerà a parlare di sanità marsicana con l’ospedale di Avezzano, si sappia finalmente quando e come i Punti di primo intervento torneranno operativi».
Sarcastico, poi, il Sindaco Giovagnorio che, a margine della Commissione, è stato rimproverato dal Dg della Asl1 Dott. Testa che gli ha fatto notare di aver sbagliato, nel precedente comunicato stampa, la citazione della città laziale nella quale operava prima di giungere a L’Aquila. Giovagnorio ha fatto ammenda e così si corregge: «La rimozione dello stesso dott. Testa non è avvenuta a Latina ma a Frosinone».
«Fumata nera per i Presidi sanitari di Tagliacozzo e Pescina, il Direttore della Asl1 Roberto Testa, nel corso della V Commissione sul tema, ha dichiarato che non solo la data del 16 giugno non è certa per la riapertura, ma che non c’è una previsione reale su quando i servizi dei due presidi saranno ridati al territorio. E’ stato lo stesso Testa a smentire la maggioranza – afferma il Consigliere regionale del M5S Giorgio Fedele, da mesi in prima linea sul tema della sanità marsicana – i presidi per ora non riapriranno, esattamente come avevo denunciato nelle scorse settimane a seguito della risposta che proprio Testa mi aveva inviato. Ancora una volta, alla conta dei fatti, la propaganda su date certe, orari e soluzioni facili che la maggioranza a trazione Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, ha annunciato in pompa magna sulla stampa, viene smascherata. Una commissione partita male per la maggioranza che, oltre ad essere smentita da Testa, ha dovuto anche registrare l’ assenza dell’Assessore alla Sanità Verì e del Presidente Marsilio, che non erano presenti in aula ma, a quanto ci hanno riferito alcuni presenti nell’emiciclo, mortificando con la loro assenza sia i sindaci intervenuti in audizione che i cittadini marsicani. Al di là di questa presa d’atto del disinteresse di Presidente e Assessore ho voluto ribadire che i PPI di Tagliacozzo e Pescina devono essere riaperti ma per farlo è indispensabile che l’offerta sanitaria nel territorio marsicano sia considerata nel suo complesso includendo nel ragionamento anche l’Ospedale di Avezzano».
Insomma, in nome della prudenza la Marsica resta con un solo pronto soccorso, e nelle condizioni in cui versa ormai da anni, e con la promessa vaga che “non so dirvi come e quando, ma vederete riaprirà!”. Una situazione che giustifica a pieno l’irritazione dei Sindaci della Marsica e lo stato di agitazione che ormai si respira in ogni angolo del comprensorio marsicano, anche in considerazione delle decisione rapide e di quanto in corso di realizzazione in altre zone della regione.
In chiusura le video dichiarazioni del Presidente della Commissione Regionale Sanità, Mario Quaglieri, e dei consiglieri Silvio Paolucci e Sara Marcozzi, nonché il documento dell’intervento letto dal Sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio, in Commissione.