Avezzano. Da domani torna il T-Red. Sperimentazione di 20 giorni. Poi si fa sul serio
AVEZZANO – Per l’occasione rubiamo una sagace battuta alla rivista satirica “Kotiomkin”, pubblicata solo qualche giorno fa relativa al ripristino dei vitalizi per i nostri affaticatissimi parlamentari; “Senato annulla la delibera sul taglio dei vitalizi agli ex parlamentari. E dicevano che non saremmo tornati presto alla normalità”.
La prendiamo a prestito per dire che anche ad Avezzano, nel suo piccolo, la normalità sta progredendo a passi da gigante. In pochi giorni è tornata la campagna elettorale, sono tornati i sabato sera violenti, e, oggi, l’annuncio di un altro passo per il ritorno alla normalità: si riaccende il semaforo di via XX Settembre incrocio via dei Fiori, ovvero il famigerato e temutissimo T-Red, incubo degli automobilisti di tutta la Marsica e zone limitrofe, acceso dalla passata amministrazione De Angelis e che in pochi mesi, dal dicembre 2018 all’aprile 2019 riuscì a produrre migliaia di multe.
L’annuncio è stato dato dal Comandante della Polizia Locale, Luca Monatanari: «L’amministrazione comunale rende noto che lunedì 29 giugno 2020, inizieranno le operazioni per il ripristino della funzionalità del dispositivo di rilevazione elettronica delle infrazioni semaforiche acquistato dal Comune di Avezzano nell’anno 2018 e installato all’intersezione tra la via XX settembre e la via dei Fiori. Tali operazioni prendono corpo dopo che la viabilità in quell’area è stata riorganizzata e resa ancora più efficace in termini di sicurezza della circolazione stradale, soprattutto per gli utenti deboli quali i pedoni.
Sono stati, tra l’altro, ottimizzati gli attraversamenti pedonali, nonché regolarizzati gli accessi ai parcheggi laterali e installati, pur non essendo obbligatori secondo la normativa in materia, nuovi segnali stradali luminosi di preavviso dell’attività di controllo, aumentandone ulteriormente la già indiscussa percezione.
Anche i tempi di durata di accensione della luce gialla sono stati allungati, giungendo al massimo previsto, vale a dire cinque secondi.
Si sottolinea che le regole tecniche sul funzionamento dei semafori prevedono tempi di accensione della luce gialla da un minimo di tre a un massimo di cinque secondi. Prima dell’attuale modifica il semaforo era tarato in ogni caso sui quattro secondi, cioè ben al di sopra del limite di legge. Per le finalità di cui sopra sarà prevista un’area test della durata di venti giorni durante i quali non saranno emessi verbali, dopo di che il sistema tornerà pienamente operativo.
La misura di riaccensione è un atto dovuto e inevitabile in quanto il dispositivo elettronico è stato acquistato in forza del “documento unico di programmazione” approvato sia nel 2017 sia nel 2018, per la gestione dell’attività amministrativa del Comune nel periodo 2018-2021. In tal modo esso è entrato a fare parte del patrimonio del Comune, rendendosi di fatto strumento “in proprietà” da dovere fare funzionare pena responsabilità anche di carattere erariale.
Gli uffici comunali rammentano da ultimo, per chi non l’avesse ancora capito, che il dispositivo non scatta infrazioni a chi transita con giallo o col verde, rimanendo poi bloccati nell’intersezione a causa del traffico, ma colpisce sempre e soltanto chi trasgredisce la luce rossa già accesa».
Insomma, si riparte col T-Red ma i primi 20 giorni saranno… gratuiti, sono state cambiate le tempistiche di accensione delle varie luci e i tempi di attraversamento dei pedoni, quindi stavolta dovrebbero essere multati, e a ragione, solo coloro che, mettendo a repentaglio l’altrui e la propria sicurezza, fanno la stupida bravata di attraversare col rosso giù acceso.
Non resta che sperare, quindi, che stavolta sia quella buona e che non riparta il… “multicidio” di un anno e mezzo fa. Sarebbe sì un ritorno alla normalità ma con delle oltre modo bene accette novità rispetto al recente passato.