Riaprono i Ppi di Pescina e Tagliacozzo. Giovagnorio: «Niente da festeggiare. Atto dovuto e con ritardo»
TAGLIACOZZO – Riaperti oggi i Punti di Primo Soccorso degli ospedali di Pescina e Tagliacozzo così come annunciato dopo le proteste popolari guidate dai sindaci della Marsica.
Una notizia attesa ma che da intendere come l’aver ottemperato ad un obbligo e non certo come ad una conquista. E se, quindi, da qualche parte c’è chi cerca di spacciare questo avvenimento come un grande passo avanti per la sanità marsicana che chi, al contrario, sottolinea come tutto ciò abbia solo il carattere di un atto dovuto. Di questo avviso, infatti, è il Sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio, che così ha commentato la riapertura del Ppi dell’Umberto I: «Non canto vittoria per atto dovuto giunto con ritardo. Terremo altissima l’attenzione su tutti i servizi del nostro Presidio ospedaliero. Ha ripreso oggi l’attività dei Punti di primo intervento del Presidio ospedaliero di Tagliacozzo e del Presidio di Pescina. Un atto dovuto, giunto in ritardo a causa della cattiva volontà e della disorganizzazione della direzione generale della Asl1-Abruzzo.
Hanno poco da rallegrarsi i responsabili di questo ritardo e di questa dannosa gestione – ha dichiarato il Sindaco di Tagliacozzo – ed è triste rilevare, d’altronde, che a 24 ore dalla programmata riapertura, giunge la notizia della rimozione, da parte del direttore generale Testa, della Dott.ssa Simonetta Santini da Direttore sanitario aziendale. Nel ringraziare la Dott.ssa Santina per la sempre civile e disponibile interlocuzione. È evidente a tutti che la sua rimozione, giunta a ridosso della riattivazione dei P.p.i. di Tagliacozzo e di Pescina, è il prezzo che Ella ha dovuto pagare per aver forse sollecitato questa operazione quando non era nelle intenzioni del suo diretto superiore e per aver cercato di salvaguardare il sacrosanto diritto alla salute dei Cittadini della Marsica. Si preannunciano tempi duri, – ha proseguito Vincenzo Giovagnorio – ma naturalmente saremo pronti ad ogni battaglia “usque ad effusionem sanguinis”, per dirla con un broccardo ecclesiastico, contro chi, nominato ad un incarico di vertiginose responsabilità, interpreta il proprio ruolo con rancorosità, personalismi e infantili vendette. Quanto al ruolo della politica mi limito a ricordare quello del sevizio per il bene comune cui tutti noi eletti siamo chiamati, senza inutili passerelle e bandierine da sventolare ai danni della salute dei cittadini”.
Il Sindaco Vincenzo Giovagnorio, stamane, dopo aver visitato il Punto di primo intervento e i reparti dell’Umberto I, augurando buon lavoro ai Medici e Personale paramedico, ha incontrato presso il Municipio il Consigliere regionale Simone Angelosante, Segretario della Commissioni per la Sanità, che a sua volta aveva fatto visita nel Presidio ospedaliero di Tagliacozzo e si è trattenuto in cordiale colloquio. «Angelosante – ha rilevato il Primo Cittadino di Tagliacozzo – ha avuto con noi sempre un’interlocuzione corretta e rispettosa. Ho apprezzato il gesto di rispetto istituzionale che ha avuto nei confronti di questa Municipalità, venendo a salutare il sottoscritto».