ABRUZZOWELFARE: nasce la piattaforma per servizi ai cittadini nelle province di L’Aquila e Chieti

CHIETI – Con l’allentamento delle misure restrittive messe in campo dal Governo per contrastare il virus, le famiglie italiane ritrovano una loro normalità. La pandemia ha però modificato in modo repentino, e forse duraturo, la nostra quotidianità obbligando i cittadini ad assumere stili di vita che richiedono nuovi modelli di protezione sociale.

Per questo motivo Gruppo Cooperativo CGM Moving, hanno messo a servizio della comunità la loro esperienza maturata in ambito di welfare aziendale sviluppando piattaforme personalizzate di servizi alla persona. Dopo le prime esperienze nei piccoli comuni e in grandi città come Napoli, Milano e Torino la piattaforma arriva in Abruzzo e i cittadini di Chieti e l’Aquila potranno usufruire della piattaforma per i servizi di welfare loro dedicata AbruzzoWelfare www.abruzzowelfare.it

Si tratta di un ulteriore segnale positivo dell’Italia cooperativa che nell’emergenza è stata in grado di riorganizzarsi offrendo una risposta adeguata ai nuovi bisogni. La piattaforma è realizzata in collaborazione con il Consorzio Solidarietà Con.Sol. realtà cooperativa con esperienza ultraventennale che riunisce 18 cooperative sociali sul territorio regionale.

La nuova piattaforma regionale nasce nell’ambito del Progetto We Coop – Welfare Cooperativo finanziato dal PO FSE Abruzzo 14-20, con il quale si intendono sperimentare nuovi modelli di welfare “comunitario”, complementari rispetto ai servizi pubblici di welfare, allo scopo, da un lato, di aumentare l’offerta dei servizi, dall’altro, di soddisfare quei bisogni delle famiglie che restano inevasi nell’attuale sistema. La piattaforma è rivolta non solo alle famiglie, ma anche ad aziende o organizzazioni che vogliono offrire dei servizi per favorire il benessere dei propri dipendenti o di gruppi di persone, attraverso il riconoscimento di voucher per l’acquisto dei servizi.

Con AbruzzoWelfare, la cooperazione abruzzese recupera un ruolo generativo, innovativo, quasi profetico rispetto ad un nuovo modo di intendere il welfare per le famiglie, per i lavoratori, per le donne: è evidente come il sistema attuale di welfare sia schiacciato su bisogni codificati di alcune fasce di popolazione, rivelandosi incapace di rispondere in maniera veloce e flessibile alle esigenze dei lavoratori e di una società che cambia. Forti della nostra esperienza nel settore, a fianco degli enti pubblici territoriali, vogliamo dare il nostro contributo per lo sviluppo di un modello organizzativo, operativo e identitario realmente aderente ai bisogni delle persone, dichiara la Presidente del Consorzio Solidarietà Con.Sol. Teodora Di Santo.

Il Consorzio Con.Sol. insieme alle cooperative sociali  Gentes, Ates, La Garganta, Lavori Solidali e Okkupiamoci, ha elaborato un’offerta di servizi alla persona che abbracciano diverse fasce d’età e necessità: da quelle ludiche, a quelle educative, a quelle assistenziali, con l’obiettivo di facilitare l’accesso ai servizi di welfare da parte delle famiglie, che oggi sono particolarmente gravate dal carico della gestione dei minori o degli anziani, a causa dell’assenza o forte riduzione dei servizi per l’emergenza in corso.

All’interno della piattaforma gli utenti potranno scegliere servizi ludico-educativi per i ragazzi come ad esempio il servizio “Back To school” pensato per guidare i giovani verso il rientro a scuola secondo piani flessibili e personalizzati. Molti ragazzi hanno sofferto per il distanziamento sociale, per le difficoltà di apprendimento con la didattica a distanza, o hanno accumulato delle lacune proprio per la mancanza di device o di internet durante il periodo della sospensione della scuola. Il servizio offrirà supporto motivazionale, orientamento scolastico e recupero scolastico.

Inoltre per rispondere alle esigenze di cura dei bambini è stato pensato un servizio di “baby sitter di comunità” destinato a famiglie che abitano nello stesso quartiere o nello stesso paese. La baby sitter di comunità si occupa di piccoli gruppi di bambini, portandoli al parco, o organizzando laboratori di manipolazione o di teatro, merende insieme, etc. La baby sitter opera in stretta sinergia con le famiglie, con le quali co-programma settimanalmente le attività, in maniera flessibile. Le famiglie richiedenti, supportate dalla baby sitter di comunità, elaboreranno un piccolo regolamento di funzionamento del servizio e settimanalmente concorderanno in maniera flessibile e secondo le proprie esigenze attività e orari.

Con “Job Cafè” i giovani che hanno terminato e abbandonato gli studi e sono alla ricerca della propria strada professionale potranno usufruire di un servizio di orientamento e di accesso a banche dati sul lavoro e le professioni ad un piano di sviluppo professionale e all’accesso a programmi di finanziamento per la formazione e il lavoro.

Per le famiglie che stanno affrontando momenti difficili e situazione di disagio è attivo il “Family Point” dove si potranno confrontare con specialisti in ambito sociale e psicologico.

Per i più anziani invece è attivo il servizio “Laboratorio della mente” attraverso cui le persone affette da demenza o a rischio di malattie neuro-degenerative potranno usufruire di prestazioni riabilitative di stimolazione cognitiva mirate a potenziare le abilità deficitarie (memoria, attenzione, linguaggio, ragionamento) e a stimolare le capacità residue della persona.

Con “Il Fisioterapista a casa” le persone potranno contare su una prestazione fisioterapica domiciliare per curare e riabilitare pazienti affetti da patologie o disfunzioni riguardanti l’ambito muscolo-scheletrico, neurologico e viscerale.

Abruzzowelfare è un vero e proprio spazio virtuale dove i cittadini possono acquistare online servizi capaci di rispondere ai nuovi bisogni emersi. Una piattaforma costruita intorno alle esigenze delle persone che abitano il territorio e che nel breve periodo sarà potenziata con ulteriori servizi su tutto il territorio regionale. Non si tratta soltanto di un’infrastruttura tecnologica, ma di un’infrastruttura anche sociale perché gestita da imprese comunitarie radicate e conosciute localmente e con le quali è facile mettersi in relazione.

I servizi sono stati modificati sia nei contenuti che nelle modalità di acquisto ed erogazione per poter rispondere alle nuove esigenze e secondo le modalità stabilite dalle autorità. I prezzi, inoltre, sono stati il più possibile calmierati per garantire la massima accessibilità a tutte le fasce di reddito e sono eventualmente rimborsabili secondo le modalità stabilite dai decreti emanati o in corso di emanazione da parte del Governo nazionale.

Al centro di questa operazione è in primo piano anche la qualità dei servizi, che rimane requisito centrale per tutta l’offerta di welfare che CGM mette a disposizione in piattaforma e che viene certificata grazie alle direttive della prassi tecnica sui servizi alla persona, di cui CGM si è fatto promotore insieme a UNI. L’erogazione dei servizi da parte del Consorzio Con.Sol. è certificata secondo la norma ISO 9001:2015 e SA8000 che attesta l’etica nella gestione dei rapporti di lavoro.

Grazie a un layout intuitivo è possibile navigare tra i vari servizi offerti, trovare quello più indicato e perfezionare l’acquisto direttamente con carta di credito o pagamento digitale.

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