Incendi all’Aquila. Arischia si controlla. Timori per Cansatessa-Pettino
L’AQUILA – Ancora un giorno di intenso lavoro per Alpini, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Volontari e mezzi aerei e di terra, per gli incendi intorno a L’Aquila. Ma se la situazione di Arischia appare più controllabile, ci sono forti timori per la piega che sta prendendo il rogo di Cansatessa-Pettino.
Sono ormai quattro i giorni di incessante lavoro, infatti, per lo spegnimento degli incendi, operazione che vede impegnati 6 Canadair e 2 elicotteri supportati a terra da 82 Volontari della Protezione Civile con 26 mezzi, 85 Vigili del Fuoco con 37 mezzi ed il 9°Reggimento Alpini con 45 Uomini e 13 mezzi. La situazione sul fronte di Arischia per il momento non sembra destare forti preoccupazioni, la maggior parte delle forze è stata impiegata sul fronte di Pettino dove il vento ha fatto scendere pericolosamente i focolai in direzione delle abitazioni.
Grazie al duro lavoro di squadra la situazione si può definire stabile, si provvede al rafforzamento della linea tagliafuoco con uomini e mezzi speciali dell’esercito. Nel pomeriggio, oltre alla visita del Presidente Marco Marsilio, si è recato in zona operativa il Vicepresidente della Giunta Regionale nonché Assessore all’Ambiente Emanuele Imprudente. Anche questa notte le zone operative saranno presidiate da squadre di Volontari della Protezione Civile coordinate dalla Sala Operativa, domattina alle 5 riprenderanno le operazioni.