Lettera aperta per la Festa dell’Unità
Luco dei Marsi – Visto il momento post pandemico che stiamo vivendo, e con alle porte il timore di una nuova ondata, Emanuele Zuffranieri, Coordinatore del circolo Pd “Rocco Amadoro” di Luco dei Marsi, pubblica questa lettera aperta per la cittadinanza di Luco in vista della data della festa dell’Unità. Le sue parole:
“Cari concittadini,
Le nuove linee guida per la ripresa delle attività stilate per il contenimento del contagio del virus Covid-19, che sono state emanate, non ci hanno permesso di mettere in atto tutte le richieste e le misure necessarie al fine di tutelare la salute di tutti. E’ con amarezza che annunciamo che il Comitato della festa dell’Unità, dopo attente valutazioni, ha deciso l’annullamento delle manifestazioni che si stavano esaminando per il programma della festa 2020. Il Comitato aveva già deciso un ridimensionamento della festa limitandola alla gara podistica e ad affrontare solo alcuni temi di interesse nazionale e locale quali la scuola, la sanità, il lavoro, le misure economiche prese dal governo e il ruolo dell’Europa in questa delicata fase.
Abbiamo anche considerato che dopo i difficili mesi trascorsi all’insegna del pericolo contagio durante i quali la stragrande maggioranza della popolazione si è comportata molto bene, le prime aperture non hanno avuto la stessa attenzione, anzi sono state interpretate da molti, da troppi, come un “liberi tutti”. In questi giorni in tutti i luoghi di svago e di divertimento, pubblici e privati, se ne sono viste di tutti i colori, con assembramenti di ogni tipo e non basta certo abbaiare alla luna per risolvere il problema.
Nei giorni scorsi ci sono stati numerosi allarmi sul rischio contagi e sulla possibile ripresa dell’epidemia, è anche per questo che abbiamo deciso di essere di esempio evitando ogni possibile occasione che possa mettere in pericolo la salute, perché la salute deve venire prima di tutto.
Il nostro auspicio è di poterci rivedere nel 2021 con la speranza che si sia trovata una difesa seria e che questa malattia scompaia e si possa così ritrovare una serena condivisione dei rapporti umani e sociali in una ritrovata normalità.
Terremo, non appena possibile, le iniziative già citate che stavamo programmando per la festa e aderiamo alla campagna “circoli aperti del Pd” con l’impegno ad aprire il nostro circolo due volte al mese per far incontrare i nostri concittadini con i nostri dirigenti e con gli eletti nei vari livelli istituzionali e di governo.”