“Ottobre in rosa”. Domani convegno per la prevenzione di patologie mammarie

L’AQUILA – “Ottobre in Rosa”, l’impegno della ASL 1 nella prevenzione della patologia mammaria. “Seno Sano: Non Sapere Non Guarisce” è il titolo del convegno in programma domani, venerdì 9 ottobre all’Aquila, alle 16.30, nella sala Ipogea del palazzo dell’Emiciclo, promosso da Regione, Asl provinciale e Comune di L’Aquila, fondazione Carispaq.

Il convegno si tiene, non a caso ad Ottobre, mese della prevenzione – Ottobre in Rosa – in cui vengono ricordati numeri che dovrebbero farci riflettere. Ogni anno in Italia ci sono 400 mila malati di tumore, (di cui quasi la metà, il 40% potrebbero essere evitati da controlli periodici e stili di vita corretti) e 800 mila donne che convivono con un tumore alla mammella, delle quali 37 mila con tumore metastatico.

Afferma il manager Roberto Testa, che interverrà anche nel convegno di domani: “La ASL provinciale di L’Aquila, dopo lo stop imposto dal lockdown dovuto al covid, dal primo settembre ha riavviato con forza, potenziandola, l’attività per le mammografie. In tutto il territorio provinciale ogni anno vengono eseguite oltre 14.000 mammografie che, grazie alla recente modernizzazione del sistema, vengono inserite in una rete aziendale che ne consente la consultazione e la refertazione in tutti gli ospedali, a prescindere dal presidio in cui l’esame strumentale viene effettuato”.

Aggiunge poi il manager che: “Le buone pratiche, il potenziamento degli screening oncologici, il percorso diagnostico terapeutico dei centri di senologia, il supporto psiconcologico, l’integrazione della paziente nel percorso di cura anche con il supporto della medicina generale, costituiscono quegli elementi della rete senologica aziendale che sarà oggetto di presentazione da parte di autorevoli relatori”.

Nel convegno di domani, moderato da Enrico Giansante, direttore del servizio Siesp (igiene e sanità pubblica), interverranno importanti relatori, tra i quali: Alisia Macerola, responsabile dell’Unità di screening aziendale, il prof. Carlo Masciocchi, direttore dell’Unità di Radiodiagnostica dell’Università di L’Aquila, il dr. Vito Albano, segretario provinciale FIMMG, il Prof. Corrado Ficorella, direttore reparto oncologia di L’Aquila ed il dr. Alberto Bafile, responsabile della Breast Unit Asl. Interverranno inoltre, il presidente della Regione, Marco Marsilio, l’assessore regionale alla Sanità, Nicoletta Verì, il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, il rettore dell’Università, Edoardo Alesse, il presidente dell’ordine dei medici, Maurizio Ortu ed il presidente della fondazione Carispaq, Domenico Taglieri.

Durante il convegno verrà presentato il libro “Le donne mi chiedono” scritto dalla prof.ssa Adriana Bonifacino, responsabile della Unità di senologia diagnostica e terapeutica dell’A.O.U. Sant’Andrea di Roma, docente dell’Università “La Sapienza” e Presidente di “IncontraDonna” 40 anni vissuti a fianco delle donne con problematiche di tumore del seno, come medico e come volontaria. “Le donne mi chiedono” nasce come terzo libro che Veronesi avrebbe dovuto dedicare alle donne. Dichiara l’autrice:”Quando la Mondadori mi ha proposto di scrivere il libro ho avuto una forte emozione; nei primi due libri le donne dovevano sapere e poi volevano sapere. Oggi sono sempre più parte integrante di un percorso: oggi chiedono. Non sono neanche più al centro della cura, ma sono attrici in prima persona nel costruire con gli specialisti il proprio percorso di cura per il tumore del seno”.

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