Biondi ritira le deleghe agli assessori della Lega: pronto per nuovi obiettivi
di Martina Salfi
L’AQUILA – Il Sindaco del capoluogo aquilano nonché politico italiano e giornalista pubblicista, Pierluigi Biondi, dopo una lunga e tenuta riflessione, dispone la revoca alle deleghe degli assessori della Lega.
Il fatto si è compiuto dopo un acceso dibattito durante il Consiglio comunale del 14 Luglio scorso, in cui Biondi dopo aver disposto sui tavoli regionali la crisi della maggioranza, si è ritrovato a fronteggiare un attacco offensivo e ingiustificabile soprattutto se a scatenare il fuoco è stato il capogruppo leghista Francesco De Santis. Persona per la quale il sindaco Biondi nutriva una sincera fiducia. Nel trascorso di un anno e mezzo, i due, in collaborazione con i membri della Lega stipularono un’alleanza per fronteggiare al meglio, l’insorgere dei vari progetti: dalla gigantesca attività ricognitiva propedeutica, la stesura del nuovo Piano regolatore per il progetto di decoro del capoluogo e delle frazioni, alla gestione dell’emergenza Covid-19 mirata alla protezione e assistenza alla popolazione, fino al piano decisivo per rilanciare la città terremotata in forma artistica e in maggior sicurezza delle strutture.
A distanza di 48 ore dall’attacco, Biondi però non riceve né scuse né ottiene atteggiamenti di smentita, alla luce dell’intervento del consigliere comunale, ritrovandosi così a dichiarare e firmare l’atto definitivo con cui ritira le deleghe agli assessori Daniele Ferella, Fabrizio Taranta e Fabrizia Aquilio, una decisione che viene approvata dai rappresentanti del partito di Biondi in tutti i sensi, e comunicata a tutte le componenti della maggioranza di centrodestra. “In virtù di significativi traguardi raggiunti – sostiene il Sindaco dell’Aquila – , che a non esserne riconoscente sia una minoranza dell’opposizione è attendibile, ma che a non tenerne conto dei progressi, sia un componente importante del centrodestra, che ha rivestito ruoli di alto significato all’interno della giunta appare contradditorio”.
Intanto Biondi mira a nuovi obiettivi, in particolare a ripristinare l’equilibrio del territorio aquilano, un tentativo intrapreso già in passato, fino a portarlo alle dimissioni dell’incarico per il mancato trasferimento di fondi indirizzati alle città colpite dal terremoto. Nuove manovre e obiettivi saranno perseguiti, ha detto il sindaco Biondi insieme ai suoi collaboratori, per garantire la ricostruzione totale dell’Aquila.