Azione di controllo in città e provincia da parte della Polizia di Stato. Questore: “Non lasceremo spazio all’attività criminale”
L’Aquila – Massimo è l’impegno e l’attenzione che la Questura e le Specialità della Polizia di Stato (Stradale, Ferroviaria e Postale), stanno riservando a tutte quelle situazioni a rischio per effetto dell’attuale emergenza sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus.
Proprio per questi motivi, si sta dedicando uno sforzo particolare per un controllo capillare del territorio, predisponendo straordinari servizi finalizzati alla sicurezza dell’intera cittadinanza.
Verifiche rinforzate, soprattutto nell’ultimo periodo, in periferia e nel centro storico aquilano, contesto caratterizzato normalmente da una nutrita presenza di persone ed in particolare di giovani, nonché nell’area marsicana e peligna.
In particolare, sono stati messi in atto una serie di servizi tesi alla verifica sull’uso dei dispositivi di protezione anti Covid 19, nonché dei corretti comportamenti come disposti dagli ultimi D.P.C.M..
L’intensa attività di controllo, effettuata nell’ultima settimana, ha permesso di identificare 1.280 persone ed elevare n°338 contravvenzioni al C.d.S., n° 12 contravvenzioni normativa Covid 19.
Sono stati controllati, altresì, 895 veicoli nonché 85 esercizi commerciali.
Notevole è stato l’impiego degli operatori di polizia nei citati servizi, richiedendo l’azione di Reparti Specializzati quali, Squadra Mobile, ufficio Immigrazione, Reparto Prevenzione Crimine “Abruzzo e Molise” e Cinofili, nonché dei Commissariati di Avezzano e Sulmona che hanno altresì consentito di sequestrare sostanza stupefacente e denunciare un 19enne italiano.
Da un bilancio dell’attività svolta emerge che, in linea di massima, i cittadini e i gestori dei locali mostrano responsabilità, collaborando con gli agenti per consentire lo svolgimento delle attività ricreative in piena sicurezza.