Sanità Abruzzese ed Emergenza Covid. Durissimo attacco di Marianna Scoccia all’assessora Verì — VIDEO —
AVEZZANO – Sanità abruzzese ed emergenza Covid-19, dichiarazioni di fuoco della Consigliera regionale Marianna Scoccia, Udc ma ormai nel “Misto” all’opposizione, che chiede risposte concrete e serie alla Assessora alla Sanità, Nicoletta verì.
Un video di fuoco, con una raffica di carenze e disagi, un vero e proprio J’accuse della Scoccia che tende ad evidenziare l’inadeguatezza della gestione sanitaria della giunta Marsilio.
«Con quale coraggio fino a due giorni fa si affermava che tutto “È SOTTO CONTROLLO”? Se fosse stato tutto sotto controllo – afferma la Scoccia – non avremmo avuto DECINE DI AMBULANZE FERME a SULMONA ed AVEZZANO utilizzate come roulotte con pazienti in attesa di SOCCORSO E DI TAMPONE! Sarebbe stato tutto sotto controllo se, curva epidemiologica alla mano, avremmo avuto a disposizione un previsionale di posti letto GIÀ ATTIVI, NON È COSÌ! Non ci sono tamponi – prosegue – , non ci sono reagenti, vengono SOTTRATTE AMBULANZE DEL 118 ALL’ATTIVITÀ FISIOLOGICA DI SOCCORSO! Se una persona si sente male in casa non può essere prelevata da un mezzo del 118 poiché sono tutti bloccati fuori dai PRESIDI OSPEDALIERI! Le zone grigie sono diventate delle bombe ad orologeria, piene di pazienti potenzialmente positivi ammassati in aree non attrezzate all’isolamento! A Sulmona il vecchio P.S. non è utilizzabile in quanto non agibile- conclude – eppure il personale sanitario è costretto a servirsene! I Ppi di Pescina e Tagliacozzo chiusi. È UNA SITUAZIONE GRAVISSIMA».