Convenzione con il Napoli calcio, 1.220.000€ dalla Regione Abruzzo.
L’Aquila – Dopo l’esame dei documenti politici l’Assemblea legislativa ha discusso e approvato il progetto di legge che dispone la variazione di bilancio per il triennio 2020/2022 al fine di individuare la copertura finanziaria degli oneri derivanti dalla Convenzione tra la Regione Abruzzo e la Società sportiva del Napoli calcio, per un impegno annuale pari a 1.220.000 euro. Al provvedimento sono stati presenti e poi approvati diversi emendamenti finanziari, tra i quali: 70 mila euro alle associazioni culturali tramite il rifinanziamento della legge regionale 55/2013, 6 milioni di euro per il bando in favore delle imprese di cui alla legge regionale 9/2020, 200 mila euro per l’abbattimento dei canoni di locazione degli affittuari del progetto Case e dei Map, 700 mila euro di fondo perduto per la categoria dei fotografi per un contributo massimo di 2 mila euro ad attività, 800 mila euro alla Saga per il potenziamento delle rotte turistiche, finanziati i centri diurni per i disabili con 190 mila euro. Altre norme interessano il settore dei Geni civili regionali in materia di deposito sismico.
L’Assemblea ha inoltre approvato il “Bilancio di previsione del Consiglio regionale – Esercizio Finanziario 2021 – 2023” .
Polemica da parte del M5S con la Marcozzi che ha presentato esposto all’ANAC, alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica.
“Mentre in tutta Italia si stanziano soldi a sostegno del sistema sanitario in questo momento di emergenza per la nuova impennata di contagi da Covid-19, in Regione Abruzzo il centrodestra pensa ai soldi da riversare nelle casse del Napoli Calcio attraverso una Convenzione di sei anni (rinnovabile per altri sei), da oltre un milione di euro all’anno, per ospitare i ritiri della squadra nel precampionato a Castel di Sangro.
“Adesso che questo teatrino multimilionario, imbastito da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia sulle spalle degli abruzzesi, è finito, non esistono più scuse per non trovare ulteriori risorse anche a favore della sanità abruzzese, per i tamponi e per tutta la rete di assistenza territoriale che, finora, ha fatto acqua praticamente ovunque”. Lo afferma il Capogruppo M5S in Regione Abruzzo Sara Marcozzi.
“L’approvazione del provvedimento – prosegue – è arrivata attraverso un iter potenzialmente illegittimo, con un testo inizialmente nascosto in Commissione Bilancio attraverso un sistema di scatole cinesi che, a quanto sembra, aveva l’obiettivo di contingentarne i tempi di discussione. Tutte potenziali irregolarità che si aggiungono alle tantissime presenti nel testo dell’accordo tra Regione Abruzzo e Napoli Calcio; dalla mancanza di un bando di gara, come previsto dalla normativa per acquisti così costosi, all’assenza del requisito di urgenza per l’approvazione della variazione di bilancio con delibera di giunta.
“Non c’è alcuna programmazione a lungo termine né per quello che riguarda le risorse da qui ai prossimi anni né per la visione dello sviluppo turistico dell’Abruzzo”.
“Appare evidente che tutto il corpo della legge sia per noi assolutamente impossibile da approvare per questioni che niente hanno a che vedere con la società partenopea in sé, ma che riguardano lacune sia economiche che formali. A chi ci invita a leggere le carte, voglio ricordare che lo abbiamo già fatto con molta attenzione. Ed è per questo che ho presentato esposto all’ANAC, alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica. A loro e a nessun altro spetterà giudicare la regolarità di tutta l’operazione”.