Arresti e denunce a conclusione di distinte indagini da parte dei Carabinieri: il report

Periodo impegnativo ma fruttuoso per i militari dell’Arma del Comando Provinciale con la loro azione continua di presenza sul territorio reatino.
Oltre ai normali servizi istituzionali e di controllo alla circolazione stradale, sono stati conseguiti i seguenti risultati operativi:

I Carabinieri della Compagnia di Rieti: a seguito dell’emissione di un decreto per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Rieti, Ufficio esecuzioni Penale hanno tratto in arresto I.M. classe 1979, residente nei capoluogo sabino. Lo stesso dovrà espiare una pena di circa tre anni responsabile di vari reati contro il patrimonio. Il medesimo dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Rieti.

Sempre i militari del Comando Compagnia Carabinieri di Rieti, durante un servizio perlustrativo finalizzato al controllo del territorio, nelle vicinanze di un esercizio commerciale, procedevano al controllo di una cittadina Romena M.I. classe 90, domiciliata nella capitale. La stessa, veniva deferita in stato di libertà all’ A.G., per il reato di inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.

In aggiunta l’attenzione sul territorio reatino dei Carabinieri del Comando Provinciale di Rieti. Infatti, nel pomeriggio di ieri 10 dicembre 2020, militari della Stazione CC di Magliano Sabina (RI), hanno rintracciato e tratto in arresto in esecuzione di un provvedimento di “unificazioni di pene concorrenti e contestuale ordine di espiazione della pena” emesso dalla Procura della Repubblica di Viterbo, H.S., di anni 28, domiciliato a Magliano Sabina (RI), in quanto deve scontare la pena complessiva di 2 anni, 7 mesi e
26 giorni di reclusione. L’uomo era stato condannato in via definitiva per alcuni reati commessi negli anni e per i quali avevano proceduto i Carabinieri del Comando Provinciale di Viterbo:

  • nell’anno 2008, ancora minorenne, si era reso autore di “violenza sessuale di gruppo” nei confronti di altri minori, venendo tratto in arresto dai militari della Stazione CC. di Corchiano (VT);
  • nell’anno 2015, era stato tratto in arresto per “spaccio” di stupefacenti ad un minore, venendo tratto in arresto dai militari del Nucleo Investigativo di Viterbo;
  • nell’anno 2012, era stato deferito in stato di libertà dai militari della Stazione CC. di Corchiano (VT), in quanto trovato in possesso di uno “sfollagente telescopico” lungo cm. 41 di cui è vietato il porto.
    Il giovane è stato associato alla Casa Circondariale di Rieti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *