Sequestrati oltre 400gr di cocaina di altissima qualità. Arrestati due uomini per precedenti di polizia
Sulmona – Nella serata di ieri, 4 gennaio, gli uomini del Commissariato di Pubblica di Sicurezza di Sulmona hanno arrestato in flagranza di reato due persone per cessione di sostanza stupefacente, sequestrando contestualmente più di 400gr di cocaina di elevata qualità.
Durante il quotidiano servizio di controllo del territorio, infatti, l’equipaggio della Volante ha notato A.L., 27enne sulmonese, noto agli investigatori in quanto destinatario di numerose denunce per reati inerenti gli stupefacenti, che si dirigeva più volte nei pressi del Casello Autostradale di Pratola Peligna con atteggiamento sospetto.
Gli operatori, appostatisi nei pressi dell’area autostradale, hanno inoltre costatato che il 27enne di Sulmona è stato raggiunto da un’auto, risultata poi condotta da S.E., 50enne proveniente dalla provincia di Napoli.
Tali movimenti hanno di fatto generato un serrato pedinamento, durante il quale i sospettati hanno posto in essere comportamenti prudenziali atti ad osservare se fossero seguiti o meno, con ampi giri nel tessuto cittadino, cercando, anche con manovre repentine, di far perdere le proprie tracce.
Gli esperti poliziotti, nel notare tali condotte tipiche di consumati corrieri di droga, hanno subito chiesto ausilio a personale in borghese e, alle 21:30, sono riusciti a raggiungere e fermare i due soggetti nei pressi dell’abitazione della madre del giovane sulmonese; lì hanno dunque proceduto ad una scrupolosa perquisizione trovandoli in possesso di un panetto di cocaina di alta qualità del peso di 407 grammi, accuratamente confezionato in una busta ermetica sottovuoto protetta da uno strato di senape e maionese, allo scopo evidente di eludere eventuali controlli da parte delle unità cinofile.
Gli accertamenti successivi, condotti nella notte dagli investigatori sui veicoli utilizzati dagli uomini e nelle abitazioni in uso al 27enne, hanno permesso di rinvenire e sequestrare anche 5 telefoni cellulari ed una pistola “Softair”.
Il Questore di L’Aquila, nel complimentarsi con il personale coinvolto per l’intuito dimostrato, che ha permesso di raggiungere un significativo risultato nella lotta contro il commercio degli stupefacenti, ribadisce e sottolinea l’impegno quotidiano degli uomini e delle donne della Polizia di Stato teso a contrastare tutti quei comportamenti antisociali ed illegali che minano la sicurezza e l’ordinata convivenza dei cittadini della Provincia.