Borrelli visita la sala operativa di SDP:”A24 e A25 nevralgiche per garantire il soccorso. Priorità al loro ammodernamento”
Angelo Borrelli, Capo del Dipartimento della Protezione Civile e commissario per l’emergenza Covid-19 ha fatto visita alla sede di Strada dei Parchi.
La priorità e l’urgenza di interventi su una infrastruttura che attraversa un’area sismicamente molto attiva sono state sottolineati da Borrelli: “Sono felice di essere qui, nella sala operativa di Strada dei Parchi con la quale collaboriamo per la sicurezza dei nostri concittadini” ha esordito il capo della Protezione Civile. Borrelli ha poi sottolineato come: “L’infrastruttura stradale di A24 e A25 è importante, nevralgica anche per garantire l’attività di soccorso e di assistenza alla popolazione, quindi confidiamo – ha poi sottolineato -che quanto prima possa essere ammodernata e possa consentirci di poter intervenire in qualsiasi condizione, anche in caso di calamità naturale”.
Prima della visita alla sala operativa il capo della protezione civile ha avuto un incontro con i vertici della Concessionaria rappresentata dall’AD Riccardo Mollo, il presidente e vice presidente della Concessionaria, rispettivamente Cesare Ramadori e Mauro Fabris. A Borrelli sono stati illustrati i piani per la mesa in sicurezza definitiva delle due infrastrutture, attualmente in discussione con il commissario ad acta.
La Sala Operativa SDP rappresenta l’interfaccia con la Protezione Civile in caso di emergenze che interessano il Centro Italia. In particolare, dal 2012, a seguito del drammatico terremoto dell’Aquila, le autostrade A24 e A25 sono state individuate come “arterie strategiche” ai fini della Protezione Civile. La rete gestita da Strada dei Parchi attraversa le aree del Paese dove, dal 2009 in poi, si è verificata una serie ininterrotta di terremoti, a cominciare da quello devastante dell’Aquila, cui è seguito quello di Amatrice. Tra i due eventi catastrofici, una sequela di scosse di intensità diversa hanno ricordato in questi anni che la A24 e la A25 costituiscono l’unica via di accesso rapido dei soccorsi, un asset strategico per il Paese, la cui accessibilità e funzionalità costituiscono una garanzia per l’intero Centro Italia.