Spaccio di cocaina. Arrestati dalla Polizia ad Avezzano due ricercati nordafricani

AVEZZANO – Nella serata di ieri personale del Commissariato di Ps di Avezzano ha tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti due cittadini marocchini, A.K., 42enne, e H.E.C., 33enne, nonché  denunciato un terzo, S.E., 29enne, tutti irregolari sul territorio nazionale e con precedenti penali.

In particolare, nel corso di un mirato servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, in esecuzione delle direttive disposte dal Questore della Provincia dell’Aquila, personale della Squadra Anticrimine ha fermato tre extracomunitari, uno dei quali sorpreso a cedere  droga del tipo cocaina. Al momento del fermo quest’ultimo ha tentato la fuga,  ma è stato  immediatamente raggiunto ed immobilizzato dagli operatori, grazie anche all’ausilio di un equipaggio della Polizia Locale che transitava nella zona.

Le perquisizioni effettuate, anche presso i domicili degli stessi, hanno permesso di rinvenire e sequestrare la somma contante di circa 400 euro, provento dell’attività illecita, materiale vario per il confezionamento delle dosi e circa 30 grammi di cocaina, suddivisa in 43 involucri.

H.E.C., che aveva tentato la fuga,  è risultato essere anche destinatario di più ordini di carcerazione, uno dei quali emesso dalla Procura della Repubblica di Avezzano per resistenza  a Pubblico Ufficiale, lesioni e spaccio, ed uno dalla Procura della Repubblica di Como per un cumulo di pene per 4 anni di reclusione. D’intesa con il P.M. di turno ed in relazione alla condotta tenuta  nella circostanza, H.E.C e A.K.,  al quale è stata anche notificata la misura di prevenzione dell’avviso orale disposta dal Questore, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e tradotti in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria; S.E., invece, è stato denunciato in stato di libertà.

Il successo investigativo è stato raggiunto al termine di preliminari servizi di appostamento e pedinamento che hanno consentito di intercettare gli arrestati nella flagranza di reato.

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