Diocesi dei Marsi. Monsignor Pietro Santoro ha spento 75 candeline
AVEZZANO- “La Chiesa ha bisogno di Pastori, cioè servitori, di vescovi che sappiano mettersi in ginocchio davanti agli altri per lavare loro i piedi. Pastori vicini alla gente, padri e fratelli miti, pazienti e misericordiosi: che amano la povertà, sia come libertà per il Signore sia come semplicità e austerità di vita”. Queste magnifiche parole pronunciate da Papa Francesco possono ben descrivere la figura di mons. Pietro Santoro vescovo dei Marsi.
Il 4 febbraio è un giorno assai importante per il popolo di Dio della diocesi di Avezzano, è il giorno in cui il proprio vescovo compie gli anni: eh sì, cari lettori, oggi mons. Santoro compie 75 anni. Molti messaggi di auguri sono arrivati al vescovo che si possono riassumere nel messaggio pubblicato sulla pagina social della Diocesi di Avezzano. Il messaggio dice cosi: “Una vita spesa al servizio instancabile della parrocchia, prima, e della terra e della Chiesa marsicana, poi. Uno sguardo che ha aperto l’orizzonte, sempre saldo a Cristo, all’attenzione ferma verso gli ultimi e i sofferenti, con la carità sempre al primo posto. Il mondo del lavoro e del sociale, sempre presente nel suo ministero pastorale”.
Ma nel cuore di mons. Santoro ci sono sempre i giovani! In loro vede la speranza in un mondo migliore. Sempre con lo zaino in spalla li ha letteralmente accompagnati in ogni Giornata Mondiale della Gioventù per condurli all’unico incontro “importante” il cristiano, quello con Cristo. E proprio i suoi giovani dell’Equipe di Pastorale Giovanile diocesana, insieme all’Azione Cattolica ed altre realtà associative e non solo, nel pomeriggio del 4 febbraio, si sono recati nel cortile della Curia ed hanno voluto celebrare questa importante tappa della vita di Don Piero.