Giovane aquilano trovato morto in un bagno del Terminal a Collemaggio
L’AQUILA – È stato trovato senza vita in un bagno chiuso a chiave nel terminal bus di Collemaggio, a L’Aquila. A dare l’allarme sono stati i familiari di un uomo di 36 anni, aquilano, trovato poi morto probabilmente, almeno così viene ipotizzato da soccorritori e agenti della Mobile dell’Aquila, M. Z., aquilano che abitava con la famiglia a Paganica. A destare il sospetto il fatto che, inusualmente, l’uomo non rispondeva al cellulare. Il giovane era molto conosciuto in città e nel territorio perché insieme alla sorella gestiva un chiosco di successo di prodotti tipici, nella area del Grana Sasso aquilano, nella zona della Villetta.
Secondo gli accertamenti condotti sinora, M.Z, sarebbe deceduto fra le 12 e le 24 ore prima del suo ritrovamento. Dopo l’allarme dato dalla famiglia, quindi, sono scattate le ricerche con il contatto, da parte degli uomini della Squadra Mobile, di persone che lo conoscevano e con i tabulati telefonici che hanno rivelato che, l’ultima volta che era acceso, il cellulare attaccava l’antenna nei pressi del terminal. Visionate le telecamere di servizio, i poliziotti hanno trovato il corpo senza vita in un bagno della struttura. Sul grave fatto la Procura della Repubblica dell’Aquila ha aperto un fascicolo: il pm Stefano Gallo ha disposto l’autopsia sul corpo del giovane per chiarire le cause della morte.