Pescara. Incontro del Pd col vice Ministro dell’Interno Mauri “Contro la Paura”
PESCARA – Giovedì 5 dicembre a partire dalle 17 a Pescara (alla Sala parrocchiale Beato Nunzio Sulprizio in via Alessandro Volta 22) Matteo Mauri, Vice Ministro dell’Interno, incontrerà le amministratrici e gli amministratori abruzzesi, le associazioni che lavorano all’accoglienza e all’inclusione sociale, i comitati di quartiere. L’evento, organizzato dal Pd Abruzzo, ha il titolo: “Contro la paura, proteggiamo il futuro. Lavoro, inclusione sociale, politiche urbane”.
Il segretario del Pd Abruzzo, Michele Fina, spiega: “Alla risposta urgente, attraverso l’operato delle forze dell’ordine, alla domanda di sicurezza che arriva dalle città, dalle periferie, dai territori occorre affiancare un lavoro che è forse meno visibile, che forse fa meno notizia, ma che nel medio e nel lungo termine può essere persino più efficace. Lavorare attraverso le politiche e le misure che favoriscano le opportunità e la coesione sociale, la creazione e la vita delle comunità, che diano linfa e possibilità al tessuto associativo di cui le nostre città sono dotate: ostacolare sul nascere, nelle premesse, le condizioni favorevoli alla nascita e alla crescita della criminalità. Dobbiamo liberarci dall’idea e dal rischio che la sicurezza si costruisca a colpi di slogan, e mettere in campo un approccio che sia a 360 gradi.
Sarà il cuore dell’incontro con il Vice Ministro Mauri – Fina prosegue – Siamo profondamente consapevoli che sicurezza e legalità sono principi essenziali di una politica di centro sinistra; anche per questo abbiamo di recente promosso un forum antimafia del Pd Abruzzo. Affronteremo anche, senza alcuna reticenza, il fenomeno migratorio. Nelle ultime settimane pare che il tema sia scomparso dalla propaganda delle destre; evidentemente a causa dei dati di fatto che mostrano come questo Ministero dell’Interno sia su tutti i fronti più efficace del precedente, a partire dalla redistribuzione solidale degli immigrati in Europa. Ma noi vogliamo tornare ad indicare con nettezza le origini di un crimine mondiale che obbliga milioni di persone a fuggire dei propri luoghi, A partire da guerre e caos climatico. Solo ieri l’Oxfam ha annunciato che i cambiamenti climatici generano nel mondo un migrante ogni due secondi. Riconoscere le cause vuol dire anche cercare i giusti colpevoli: non certo le vittime costretti a fuggire ma coloro che alimentano l’origine di questo fenomeno epocale. Ovviamente diremo tutto questo guardando in particolare alla vita delle nostre comunità e al ruolo che svolgono eroicamente ogni giorno gli amministratori locali. Chiederemo al Vice Ministro – conclude Fina -di aiutare i Sindaci su tutti i fronti, a partire dall’esigenza di colmare il deficit di Segretari comunali”.