Prefetto dell’Aquila Cinzia Torraco presiede riunione incidentalità stradale nella Marsica
L’Aquila – Il Prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco, ha presieduto questa mattina in Prefettura una riunione per l’esame della problematica connessa ai fenomeni di incidentalità sulla SS 5 Tiburtina Valeria e sulla SP 22 Circonfucense.
All’incontro hanno preso parte rappresentanti della Polizia di Stato e di quella Stradale; dei Carabinieri; della Guardia di Finanza; della Provincia e dell’Anas, oltre ai sindaci e delegati dei Comuni di Avezzano, Tagliacozzo, Carsoli, Sante Marie, Luco dei Marsi, Trasacco, Ortucchio e San Benedetto dei Marsi.
La tematica è di particolare rilevanza per l’alto numero degli incidenti stradali rilevati sulle due arterie ed è origine di crescente preoccupazione tra gli amministratori locali e la popolazione delle zone interessate.
I sindaci hanno trasmesso unanimamente un appello alla messa in sicurezza delle due strade, rilevando a parer loro come il fondo sconnesso, la carente manutenzione, i tratti poco illuminati e quelli con pericolosità scarsamente segnalata rappresentino problematiche su cui intervenire con solerzia, unitamente al contrasto all’alta velocità riscontrata spesso come concausa degli incidenti.
Su quest’ultimo aspetto le forze dell’ordine hanno evidenziato come i servizi di pattugliamento da loro regolarmente effettuati hanno sicuramente necessità, stante la disponibilità comunque limitata di personale già assegnato a numerosi ed altrettanto importanti compiti sul territorio, di essere affiancati da controlli da programmare ed effettuare anche da parte delle amministrazioni comunali coinvolte.
Il Prefetto, su questo aspetto, ha suggerito l’adozione di consorzi specifici tra Comuni, al fine di ovviare all’esigua disponibilità di personale delle singole Polizie Municipali e poter utilizzare in tal modo pattuglie unificate da destinare ai servizi di controllo della velocità sulle due arterie.
Sulla manutenzione della SP 22 la Provincia ha assicurato che sono stati già programmati lavori ed interventi volti alla messa in sicurezza di alcuni tratti mentre l’Anas, a cui gli amministratori hanno analogamente chiesto interventi per la competenza relativa, ha posto l’attenzione sui comportamenti irresponsabili messi in pratica da numerosi utenti, comportamenti che minano la sicurezza di chi percorre le strade interessate, mettendo a repentaglio a volte anche la vita di chi, invece, percorre quei tratti con la dovuta cautela.
In merito a quest’ultimo punto il Prefetto ha anticipato la convocazione di una riunione, già programmata e che coinvolgerà anche le associazioni di categoria dei motociclisti, che esaminerà i provvedimenti da adottare a contrasto delle velocità pericolose e dei comportamenti irresponsabili sulle strade e, in attesa anche di una relazione sulle specifiche competenze nei vari tratti delle due arterie oggi in esame, ha dato appuntamento ai partecipanti al prossimo incontro che sarà convocato a breve.