“In forma col fioretto”: la scherma come terapia riabilitativa per le donne operate al seno
Avezzano – Lo sport è vita. Presupposto dal quale l’associazione di promozione sociale I Girasoli, ha inteso dare vita all’ambizioso e innovativo progetto “In forma col Fioretto”, un unicum nel panorama italiano che consentirà alle donne operate al seno per malattie oncologiche di affiancare la riabilitazione fisioterapica all’attività motoria, quindi sportiva.
Ente finanziatore del progetto è la Fondazione Terzo Settore Internazionale che per prima ha creduto nel potenziale e nella lungimiranza dello stesso, dimostrando di investire nei valori dello sport, dell’associazionismo e, soprattutto, della ricerca medica, con entusiasmo e propositività, sempre nell’obiettivo di fronteggiare le esigenze impellenti dei meno fortunati. Soddisfatta la direttrice generale della Fondazione, Alessandra Taccone, che ha voluto sottolineare l’importanza, per il territorio marsicano, di dare spazio un progetto dall’alto valore sociale e umano come “In forma col Fioretto”.
Per dare ampiezza alle finalità del progetto, il Circolo Scherma I Marsi sarà partner ufficiale dello stesso, concedendo spazi e attrezzature a coloro che ne prenderanno parte. La scherma è uno sport in cui determinazione, coraggio e voglia di superare i propri limiti rappresentano fattori imprescindibili per scendere in pedana, esattamente come accade nella riabilitazione post operatoria. Ai valori umani di cui è fiera portabandiera si affiancano i notevoli e numerosi benefici psicofisici che ne derivano dal suo esercizio.
Il progetto “In forma col Fioretto” avvicina il grande coraggio delle donne a uno sport nobile, dalla tradizione millenaria, che potrà contare su un maestro d’armi d’eccezione, Emmanuele Francesco Maria Emanuele. Membro d’onore della Federazione Italiana Scherma dal 2016 e della Federazione Internazionale Scherma dal 2017, è stato anche uno schermidore di successo tra gli anni ’60 e ’70, vincendo diversi titoli regionali e nazionali. Chiunque sia mai sceso in pedana sa bene cosa significhi trovare in sé stessi la forza per affrontare una sfida, per rialzare la testa dopo una sconfitta, dopo un passo falso o dopo un momento di difficoltà. La scherma, in questo, offre uno straordinario mezzo di reazione, lo stesso che il professor Emanuele sarà capace di veicolare nei partecipanti al corso, complice la sua innata sensibilità nel prestare il proprio sostegno a chi ne manifesta il bisogno. Come detto, lo sport è vita.
Previa valutazione delle condizioni cliniche delle pazienti, il corso prenderà il via a fine settembre e durerà fino a febbraio del 2022. Saranno 20 le sedute complessive – da un’ora ognuna – a gruppo. A ogni lezione sarà presente un maestro di scherma di secondo livello, un fisioterapista, una psiconcologa. Le stesse avverranno alla scuola Golden Dancing di Avezzano, un luogo non ospedaliero proprio per marcare ancora di più il distacco tra riabilitazione classica e quella prevista nel progetto “In forma con il fioretto”. Parallelamente all’avvio dei corsi verrà organizzato un open day aperto anche alle donne già operate o in procinto di esserlo.