Magliano dei Marsi celebra la Festa della Repubblica con le deposizioni di due corone d’alloro presso i Sacrari dei Caduti
MAGLIANO DEI MARSI- “La festa della Repubblica, la festa della Nazione, la festa del Popolo…ed oggi il Popolo, attraverso la sua forma più Alta, quella del Volontariato, è stato protagonista delle “nostre” celebrazioni, quello stesso Volontariato che tanto ha dato in questo ultimo anno e mezzo di emergenza sanitaria!”. Queste sono le parole scritte da Pasqualino Di Cristofano, Sindaco di Magliano dei Marsi, in occasione della Festa della Repubblica sulla sua pagina social. Parole che hanno guidato le celebrazioni in occasione del 2 giugno a Magliano dei Marsi e nella sua Frazione di Rosciolo. Una giornata, come recitano le parole del Primo Cittadino, vissuta con il popolo e con la sua più alta forma, ovvero il mondo del Volontariato e nel pieno rispetto delle norme anti pandemia. Hanno partecipato alle celebrazioni la Pro Loco di Magliano dei Marsi, la Misericordia di Magliano dei Marsi, il Gvm Protezione Civile e il Gruppo Alpini di Magliano dei Marsi.
Le celebrazioni sono iniziate con la deposizione di una corona d’alloro presso il monumento dei Caduti a Rosciolo dei Marsi e successivamente, in tarda mattinata, anche nel sacrario dei caduti in Magliano dei Marsi è stata deposta una corona. E dopo un momento di preghiera, officiata dal parroco di Magliano, il sindaco ha voluto ringraziare il mondo del volontariato che si è impegnato in questo momento d’emergenza dettato dalla pandemia da Covid-19.
“Oggi qui sono rappresentate le forze vive della nostra comunità- afferma Pasqualino Di Cristofano sindaco di Magliano dei Marsi- il cuore dell’associazionismo: le persone che in questo anno e mezzo, con spirito di abnegazione e sacrificio si sono messi a servizio della nostra popolazione. Lottando, fianco a fianco, contro questo nemico invisibile che tanto danno ci ha fatto e tanto ci ha tolto. Mi fa particolarmente piacere oggi avere questa rappresentanza perché nel giorno della Festa della Repubblica, in cui si onora l’istituzione massima dello stato, la definizione stessa dello stato avere qui al mio fianco, al nostro fianco di tutta l’amministrazione comunale qui rappresentata dalla maggioranza all’opposizione nella sua composizione è un bel segnale di unità e di comunità. Sicuramente è un segnale che non dobbiamo dimenticare e non dovrà esser fine a se stesso in questo periodo d’emergenza, ma deve essere uno spirito di comunione che ci dovrà accompagnare il più a lungo possibile”.