“Alberto Sordi segreto”. Decima ristampa del libro scritto da Igor Righetti in occasione del 101° compleanno del celebre attore romano
ROMA- “Quanno se scherza, bisogna èsse‘ seri!”. Questa frase, tratta dal celebre capolavoro cinematografico di Mario Monicelli “Il Marchese del Grillo”, può ben descrivere uno degli attori più amati del panorama cinematografico italiano, il grande Alberto Sordi. Il 15 giugno Albertone avrebbe compiuto 101 anni e per questa importante occasione l’editore Rubbettino ha deciso di pubblicare la decima ristampa in 12 mesi dall’uscita del primo libro sulla vita fuori dal set dell’Alberto nazionale, “Alberto Sordi segreto”, scritto da suo cugino Igor Righetti, parente da parte della madre dell’attore Maria Righetti, e di proporre al prezzo speciale di 1,99 euro invece di 8.99 la versione ebook del volume, il primo libro digitale autografato mai realizzato finora, che sta riscuotendo grande successo non soltanto in Italia, ma anche in Europa, Argentina, Stati Uniti e Australia.
L’ebook in questione sarà disponibile a 1,99 su tutti i bookstore online soltanto il 15 giugno. La versione cartacea del pluripremiato volume è stata richiesta da numerose librerie di città americane come Chicago, Boston, New York e Washington. Un libro che finora ha ricevuto cinque Premi letterari di cui due internazionali: “L’Apoxiomeno international Award” per la Letteratura e quello dell’”International Tour Film Fest”, il Premio nazionale Caravella Tricolore, il Premio “Cinema Anni d’oro – Premio George Hilton” e il Premio nazionale Alberto Sordi del Comune di Popoli (Pescara). Presto sarà pubblicato anche in lingua inglese e spagnola.
Alberto Sordi non è amatissimo soltanto in Italia. Anche all’estero lo ricordano con grande affetto. La dimostrazione viene proprio dalla decima ristampa di “Alberto Sordi segreto”, scritto da chi l’attore lo ha conosciuto bene e frequentato in tante situazioni familiari e non sul set, per motivi professionali o per interviste ufficiali, ma in quanto suo familiare: Igor Righetti, giornalista professionista e docente universitario di Comunicazione, autore e conduttore del fortunato programma quotidiano “Il Comuni Cattivo” andato in onda per 12 anni consecutivi su Rai Radio 1 con versioni televisive su Rai2 e all’interno del Tg1 libri su Rai1, attualmente autore e conduttore de “L’autostoppista” su Rai Isoradio (dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 18), il primo programma dove il conduttore è anche conducente.
“Alberto Sordi segreto”, la cui prefazione è di Gianni Canova, rettore eprofessore di Storia del cinema e filmologia all’Università Iulm di Milano, è un libro che i fan dell’attore attendevano da tempo per conoscere, finalmente, il lato privato del loro mito e avere le risposte alle tante domande che si sono sempre posti. Del resto, chi meglio di un familiare che ha frequentato Alberto Sordi assieme alle rispettive famiglie può conoscere veramente fatti e antefatti? Di Alberto Sordi si sa soltanto che fosse riservatissimo. Con il pubblico, a cui era molto legato e riconoscente, e con i suoi collaboratori ha condiviso la sua vita professionale, ma mai quella privata. Il libro è stato l’omaggio editoriale del centenario della sua nascita e fa scoprire, per la prima volta, chi fosse il grande attore fuori dal set, dalle interviste e dalle apparizioni televisive ufficiali. Rivela, inoltre, le tante menzogne raccontate su di lui. Un volume unico sia per gli aneddoti e le curiosità sia per le decine di foto esclusive provenienti dagli album di famiglia di Igor Righetti e da Reporters Associati & Archivi. Immagini fuori dal set, durante le pause di lavorazione dei film e scatti personali mai visti.
Alberto Sordi, che il 15 giugno prossimo avrebbe compiuto 101 anni, non amava l’ostentazione e la sua vita privata era blindata. A quei parenti che ha frequentato di più ha sempre fatto una raccomandazione: “I vostri ricordi con me e con i nostri cari – afferma Igor Righetti – raccontateli soltanto quando sarò in ‘orizzontale’. Allora mi farete felice perché sarà anche un modo per non farmi dimenticare dal mio pubblico che ho amato come fosse la mia famiglia e per farmi conoscere alle nuove generazioni”. Spiega l’autore: “Così abbiamo fatto. Io l’ho ricordato spesso nei miei articoli sui vari giornali con cui collaboro e nei miei programmi radiotelevisivi sulle reti Rai. Ho aspettato, però, il centenario della sua nascita per celebrarlo con questo libro lontano dai luoghi comuni, dalle tante inesattezze e invenzioni dette finora da chi afferma di essere stato grande amico e confidente di Alberto, dal pressappochismo becero e dalle numerose falsità raccontate da chi ha bisogno di trarne vantaggi esclusivi. Da quando è morto sembrano diventati tutti suoi amici. Ma era davvero così? Un volume che farà scoprire a tutti coloro che hanno amato e che amano tuttora Alberto, le sue abitudini, la sua umanità verso i più bisognosi, il suo modo di affrontare la vita, il suo rapporto con la famiglia, la spiritualità, gli amori nascosti, le manie, i rimpianti, le maldicenze su di lui, con quali suoi colleghi attori c’era una certa ruggine, il suo pensiero sulla politica e sui politici. Perché Alberto è entrato nel cuore di tutti e, probabilmente, è stato ed è tuttora l’attore italiano più amato”.
Il volume – di 212 pagine al prezzo di 15 euro- presenta, per la prima volta, anche le testimonianze di alcuni cugini di Alberto: da parte della madre Maria Righetti e del padre Pietro Sordi. Hanno voluto condividere i loro ricordi Renato Ferrante, Alberto Isopi, Carlo Filippo Livignani, Roberto Righetti, Gianfranco Sordi, Mirella Sordi e Rosa Sordi. Ci sono, inoltre, i ricordi inediti di alcuni suoi amici che lo hanno frequentato in modo assiduo e di personaggi del cinema e della tv con i quali ha lavorato: Tiziana Appetito, l’attrice Piera Arico che ha recitato in diversi film con Sordi (moglie di Gastone Bettanini, suo grande amico e primo segretario-agente fino al 1965) e la figlia Fiona Bettanini, Rino Barillari, Pippo Baudo, Alessandro Canestrelli, Elena de Curtis (nipote di Totò), Sandra Milo, Sabrina Sammarini (figlia di Anna Longhi) e l’ex annunciatrice Rai Rosanna Vaudetti.
Inoltre, non manca l’intervista di Igor Righetti a Patrizia de Blanck, grande amore di Sordi nei primi anni Settanta, ricca di aneddoti divertenti. Di grande interesse le due interviste inedite all’Alberto nazionale realizzate dal giornalista Luca Colantoni (1995) e dalla regista e produttrice cinematografica Donatella Baglivo (1997). Infine, lo storico del doppiaggio italiano Gerardo Di Cola analizza i doppiaggi degli attori ai quali Sordi ha dato la voce e i film in cui lui stesso è stato doppiato. Personaggi che, assieme a Igor Righetti, hanno contribuito a rendere pubblica la vita reale, e mai raccontata, di Alberto Sordi.
Il libro in questione viene arricchito con il cd della prima canzone dedicata a Sordi “Alberto nostro”, della quale Igor Righetti è autore, compositore e interprete assieme a Samuele Socci. Il videoclip della canzone si trova sul canale YouTube Alberto Sordi Forever. È stato girato a Trastevere e nelle vie del centro storico di Roma care ad Alberto. Una canzone nata per integrare a livello musicale questo primo volume sulla vita privata di Alberto Sordi e per colmare il vuoto di un brano a lui dedicato. In chiave stornello romano, nel testo della canzone, il cui arrangiamento è stato curato da Phil Bianchi, si raccontano curiosità e aneddoti legati alla vita del grande attore romano. Righetti ha scelto di raccontare Alberto Sordi attraverso lo stornello romano in quanto l’attore si divertiva molto con questo tipo di canto popolare.
All’interno del testo si potranno leggere alcuni interessanti aneddoti legati a Sordi come ad esempio i suoi cibi preferiti al rapporto con Nino Manfredi: insomma sarà un piacevole lettura, utile anche alle nuove generazioni perché la memoria storica di un grande attore come Sordi non vada perduta e, al contrario, rigeneri.
Infine, quest’estate ripartirà anche il tour del divertente evento-spettacolo tratto dal volume ideato e condotto da Igor Righetti che l’anno scorso ha riscosso grande successo di pubblico.