Fontecchio now: fiera d’arte e asta silenziosa nel borgo medioevale
Silent mode. Modalità silenziosa. Più in uso per i telefonini che per le aste. Di certo una modalità originale e creativa per vendere opere d’arte senza tutto il frastuono e bussi di martelletto che contraddistingue, invece, una vera e propria asta d’arte.
E’ quanto accadrà sabato 10 luglio dalle ore 18:00 alle ore 21:00, a Fontecchio, borgo in provincia di L’Aquila posto lungo la Valle dell’Aterno e nel Parco regionale Sirente Velino dove opere di artisti locali, nazionali ed internazionali saranno esposte in spazi culturali e “da diporto” come cantine e vicoli del paese.
E’ nata così Fontecchio Now, fiera d’arte e asta silenziosa, organizzata dal Fontecchio International Aiport, fondata dall’artista americano Todd Thomas Brown e che si connota come spazio di “promiscuità culturale e accoglienza per creativi e viaggiatori ” e in Piazza del Popolo, ove si trova la sede del Fontecchio International Aiport, sarà distribuita la mappa che indica i luoghi espositivi, così da essere facilmente trovati.
Vi saranno accolte le opere degli artisti Alessandra Condello, Alessandro Costa, Allison DeLauer, Afediart, Cristina De Matteis, Davide Figurelli, Erick “Nespy €5” Cuevas, Giuseppi Tanzi Jobim, Martina Riescher, Massimo Piunti, Riccardo Rossi Filangieri, Ryan Spring Dooley, Sebastian Alvarez, Stefano Divizia, Tatiana Stropkaiovà e infine, dello stesso Todd Thomas Brown.
Veicolata dalle organizzazioni artistiche americane, l’asta silenziosa prevede che accanto ad ogni opera venga posto un foglio di carta con il valore dell’opera e l’offerta iniziale, che di solito è ad un prezzo decisamente inferiore rispetto a quello reale; chiunque, visitando l’esposizione, fosse interessato all’acquisto di qualche opera può fare la sua offerta, scrivendola sul foglio. Quando l’asta verrà chiusa e si procederà all’analisi delle offerte, sarà sempre la migliore ad aggiudicarsi l’opera.
Ci sono diversi aspetti positivi applicando questa modalità: – è un ottimo sistema per supportare gli artisti; – ci si può aggiudicare opere d’arte a prezzi ridotti; – può esser visto come un divertente gioco non da tavolo ma da passeggiata artistica; – da ex atleta di orienteering aggiungo che si potrebbe, in caso decideste di portare bambini, invitarli a gareggiare tra loro per individuare i luoghi di esposizione, assicurando loro competizione e divertimento.
Il tranquillo e sereno borgo, con la sua singolare offerta culturale, offrirà un pomeriggio artistico, ecologico, sportivo… what else?