Abeer Odeh, l’ambasciatrice dello Stato di Palestina in visita ad Aielli
Di Natale: “Renderemo omaggio ad un’ospite speciale”
Un nuovo, importante, momento istituzionale è atteso ad Aielli domani martedì 27 luglio alle ore 10:30. Il sindaco Enzo Di Natale e l’intera giunta comunale sono ansiosi di accogliere l’ambasciatrice dello Stato di Palestina, Abeer Odeh.
Appena un anno fa la visita della diplomatica Yael Rubinstein, ambasciatrice Israeliana e membro del consiglio direttivo dell’ONU.
Quest’anno l’appuntamento cade all’interno delle quattro settimane dedicate a Borgo Universo 2021 e si arricchisce delle performance e degli allestimenti del Festival.
“Siamo onorati di ricevere in visita una personalità politica così importante.” ha spiegato il primo cittadino di Aielli.
Sempre Di Natale ribadisce: “Dopo la visita dello scorso anno dell’ambasciatrice israeliana è ancora più suggestivo ricevere l’ambasciatrice della Palestina. Una presenza che certifica, ancora una volta, la crescita del nostro paese, divenuto una location in cui chiunque, dal semplice cittadino al diplomatico, ha il desiderio di immortalarsi in uno scatto. Una riprova, poi, che scommettere sulla cultura è una scelta vincente. Sarò felice di accogliere e accompagnare personalmente l’ambasciatrice nel tour del murales. Sarà un’occasione per visitare il nostro museo a cielo aperto, il nostro museo della luna, la nostra Torre delle Stelle. Ci sarà infine la sorpresa della performance di uno degli artisti di maggiore rilievo internazionale, Matlakas. Pianteremo un ulivo in segno di pace e di accoglienza, per rendere omaggio ad un’ospite speciale e sublimare quel momento che, al pari di altri, resterà nella storia di questa comunità”.
Matlakas, “Pro-occupation”: operazione performativa all’interno del programma Borgo Universo 2021
Un ulivo è vita. Un ulivo per azzerare le distanze, per eludere i confini. Un ulivo affinché un pezzo di terra diventi terra di Palestina. Tre metri quadrati che esprimano speranza e compensazione.
Pro-occupation è una rivendicazione simbolica che spinge ad un cambiamento verso l’uguaglianza. “Pro-occupation è una performance che va a reclamare le terre perse della Palestina.” ha dichiarato Riccardo Matlakas.
Lo stesso continua poi: “Andrò a piantare un albero di ulivo che rappresenta la Palestina. Il perimetro della performance sarà di circa 3 metri quadrati. L’obiettivo è quello di andare a creare tante piccole terre della Palestina nel mondo. Questa è la seconda dopo quella di Monticello Amiata. Continuerò ad occupare terre ovunque dichiarandole Palestina, finché non sarà libera. Ovviamente mi auguro per il minor tempo possibile.
Conclude poi Matlakas: “La visita dell’ambasciatrice è una coincidenza incredibile. La notizia mi è giunta dopo che io stesso avevo proposto la performance. Cosa dirò a Aber Odeh? Nulla, io comunicherò visualmente. Il mio intervento performativo non sarà finzione, ma verità. Io andrò ad occupare questa piccola porzione di mondo e sarà Palestina. Abbiamo tolto qualcosa ad Aielli ma al tempo stesso gli abbiamo donato altro. La solidarietà, nell’ingiustizia, è quanto di più importante possa esistere in questa vita”.
Abeer Odeh, una donna a cui piacciono le responsabilità
Abeer Odeh è l’Ambasciatore dello Stato di Palestina in Italia e Rappresentante Permanente presso le Nazioni Unite FAO, IFAD e WFP.
Prima donna a servire come ministro dell’Economia nazionale nell’Autorità Palestinese. Ha ricoperto diversi incarichi internazionali nel campo della finanza e dell’economia.
Si è laureata in Contabilità alla Birzeit University, in Cisgiordania. Ha conseguito il suo MBA presso la Kellogg School of Management della Northwestern University (1999-2001), negli Stati Uniti.
Ha ricoperto diverse posizioni dirigenziali all’interno del settore privato e presso le agenzie donatrici; ha anche lavorato come revisore dei conti nel settore pubblico dal 1987 al 1995 e come Project Director presso la Banca Mondiale dal 1998 al 2000. Dal 2001 al 2009, ha ricoperto la carica di Chief Financial Analyst presso USAID in Cisgiordania e Gaza.
Per 6 anni è stata amministratore delegato della Palestina ed ha servito come ministro dell’Economia nazionale per un periodo di tre anni.
Come ministro ha presieduto l’Agenzia palestinese per la promozione degli investimenti (PIPA), le proprietà industriali
palestinesi e l’Autorità delle zone franche (PIEFZA) e il Palestine Standards Institute (PSI).