Il Primo Cammino Letterario fa tappa a Tagliacozzo, “la Città della comunicazione”
TAGLIACOZZO – Il Primo Cammino Letterario Italiano ideato dall’editore di Catignano, Alessio Masciulli prosegue il suo percorso e fa tappa anche nel cuore del comune di Tagliacozzo, dove ad accoglierlo è il sindaco Vincenzo Giovagnorio nel Cortile nobile del Palazzo Ducale.
Nove sono gli autori presentati dalla Professoressa Silvia Elena Di Donato e che hanno preso parte al salone letterario organizzato nel comune abruzzese che ben si presta a questo percorso che attraversa l’anima della cultura e della letteratura; questi i nomi degli autori: Cesira Donatelli con Nettare di luce, Daniele Sannipoli con Antigone, una riscrittura; Federico del Monaco e Lo statico volo d’una rima; Giuseppe Marco Pasquarella e La vetrina, la mia arte; Luca Pompei e Come gli alberi spogliati ad Aprile; Manuela Di Dalmazi con E’tempo di disobbedire; Maurizio Cichetti e Disincanti e altri mestieri; Mizar Mahira Specchio con Fiore Notturno e Vittoria Cecilia Di Biase con Il ginepro e l’oleandro.
«Tagliacozzo ha immediatamente aderito a questa lodevole iniziativa proposta da Alessio, ed infatti oggi siamo qui ad ascoltare le opere degli autori previsti in questa tappa e con grande emozione, – interviene il sindaco Giovagnorio – sottolineo che sono davvero grato per la scelta del nostro comune. I libri fanno bene all’anima: siamo stati messi a dura prova dal Covid, siamo ancora scossi dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria ma la buona lettura è stata fedele amica anche nei momenti più complessi.
Non solo libri ma anche tanto Abruzzo in questo Cammino Letterario – prosegue il sindaco – infatti è un modo alternativo per far conoscere la nostra regione che ha delle bellezze paesaggistiche e culturali da mostrare e valorizzare quindi ben vengano progetti che aiutino in questo. La cultura è una questione di piedi, come accade per l’amore: è un mettersi in cammino per conoscere l’altro e scoprire la realtà che c’è oltre noi stessi.
«Tagliacozzo è l’unica città d’Abruzzo ad essere citata da Dante nella Divina Commedia, e questo favorisce una trasmissione di saperi e valori, che la cultura porta – conclude il sindaco. – Dove c’è cultura c’è accoglienza; noi siamo al confine tra la terra dei Marsi e la terra degli Equi, e Tagliacozzo significa ‘spaccatura del monte’ ed attraverso di essa passa l’antica via Tiburtina- Valeria che unisce l’Occidente all’Oriente e siamo un momento di comunicazione, realtà messa in pratica in modo esemplare con questo Cammino Letterario».
Si ricorda che il Primo Cammino Letterario Italiano, iniziato il 26 luglio, prevede circa 240 km in sei giorni lungo il percorso Catignano (Pescara) – Ciampino (Roma).