Il giovane scrittore Emanuele De Santis presenterà il suo romanzo d’esordio “Dsashira Tunnel” nella sede della Pro Loco di Avezzano
AVEZZANO- Sabato 21 agosto alle ore 21.30 all’interno della sede della Pro Loco di Avezzano sita nella centralissima Via Corradini 75 il giovane scrittore maglianese Emanuele De Santis presenterà il suo romanzo d’esordio “Dsashira Tunnel”. Sarà una serata assai interessante perché la lettura del testo verrà arricchita da soavi intermezzi musicali.
Emanuele De Santis è un giovane maglianese, classe 2001 che studia presso il DAMS (Discipline delle Arti, della musica e dello spettacolo) nella celebre Università di Bologna. Il contenuto del romanzo d’esordio ed il titolo così particolare ce lo spiegò proprio Emanuele De Santis in un’intervista che ci rilasciò qualche tempo fa: “diciamo che il titolo doveva essere molto accattivante e particolare! E nel far ciò ho deciso di inventare il termine “Dsashira”, nome che si accomuna alla capitale di questo nuovo mondo, ovviamente protagonista del testo. Il mio scritto tratta di un mondo distopico rifondato sull’arte della lotta e della sopravvivenza, almeno per quanto riguarda il vivere sia dei protagonisti che di tutti gli esseri inseriti nella vicenda, data la parziale distruzione del mondo che conosciamo”.
Infine abbiamo chiesto al giovane scrittore
- Quali sono le sensazioni che sta provando in questi giorni prima della presentazione del tuo libro in una sede così importante come quella della Pro Loco di Avezzano?
“La prima sensazione è l’Aspettativa. Una aspettativa personale che mi sta portando nel programmare al meglio la presentazione del mio lavoro. Mi sono impegnato tanto e questa cosa non può fallire; vorrei che ci sia una cosa concisa di 30 minuti, ma che sia veramente interessante e che intrattenga il pubblico e, soprattutto, che lo faccia divertire. Ovviamente c’è un po’ di stanchezza visto l’enorme mole di lavoro che si nasconde dietro questo evento e spero che ci sia una bella risposta da parte del pubblico. La seconda sensazione è la Speranza! Speranza che il libro possa ulteriormente vendere più copie di quelle già vendute che, per me, è già un traguardo incredibile”.