Open fiber, partono i lavori per la città ultraveloce
Cipollone: “Le prime abitazioni saranno collegate entro fine anno”
AVEZZANO – Partono i lavori per la città ultra-veloce, con l’obiettivo di rispettare la tabella di marcia verso una realtà connessa e digitale.
La società Open fiber, all’indomani della stipula della convenzione con l’amministrazione Di Pangrazio, ha dato il via alla fase operativa, -la direzione dei lavori è affidata all’ingegner Piera Fracassi- per realizzare una rete di telecomunicazioni interamente in fibra ottica mettendo in rete le prime utenze entro fine anno.
Si tratta di un’infrastruttura di ultima generazione realizzata in modalità FTTH (fibra ottica fin dentro casa) che consente velocità di connessione fino a 10 Gigabit al secondo e richiede un investimento “privato” particolarmente significativo.
“Sono 4 milioni di euro”, afferma l’assessore ai lavori pubblici, Emilio Cipollone, “per il cablaggio di 15 mila unità immobiliari con la realizzazione di 250 chilometri di cavi. Oggi vediamo i cantieri che consentiranno, a breve, di avere una rete in fibra ottica attraverso la quale passano videosorveglianza, educazione a distanza, smart working e, in futuro, tanti altri servizi innovativi. Un balzo in avanti atteso dagli imprenditori alle prese con lo sviluppo dell’industria 4.0, lodato da diverse associazioni di commercianti e necessario per servizi telematici indispensabili in una città moderna”.
Il cronoprogramma prevede circa 4000 unità immobiliari connesse entro dicembre 2021 e 13.000 entro la fine del 2022.
Si partirà dalla zona sud (via San Francesco- via Napoli) per arrivare nell’area di piazza Risorgimento – via Roma nel marzo 2022.
L’installazione delle infrastrutture digitali sarà effettuata utilizzando prioritariamente quelle già esistenti con ripristini effettuati in linea col decreto scavi.