Atto vandalico alla sede di Fratelli d’Italia a L’Aquila. Condanna di Biondi e Malafoglia
L’AQUILA – Scritta offensiva, un mero atto vandalico, alla sede di Fratelli d’Italia a L’Aquila.
Il fatto risalirebbe alla notte scorsa quando mani ignote hanno tracciato sulla porta d’ingresso della sede del partito del Sindaco del capoluogo abruzzese, una scritta offensiva.
Così ha commentato il il coordinatore provinciale, e sindaco della città, Pierluigi Biondi: «Una sede di partito è prima di tutto un luogo in cui si coltivano la politica, quella vera, fatta di contatto con i cittadini, di confronto, di condivisione di visioni e di ideali, e la democrazia.
L’attacco vandalico è stato evidentemente fatto da qualcuno che non conosce nessuna delle due cose».
Dichiara il portavoce cittadino Michele Malafoglia: «Questo gesto vandalico è un attacco vile non solo verso un partito che incarna i valori di milioni di italiani, ma anche verso un luogo in cui prevalgono confronto, dialogo e scambio di esperienze.
Elementi che evidentemente non appartengono a chi sceglie la via della violenza, dell’offesa e degli insulti nei confronti dei quali non possiamo che esprimere commiserazione e indifferenza ancor prima che biasimo e disgusto».