Caos Ospedale di Avezzano. Fedele (M5S): «Gravi carenze nell’ostetricia e ginecologia. Manca il 50% del personale»
AVEZZANO – Carenza di personale e turni massacranti. Nel difficile panorama dell’ospedale di Avezzano, irrompe anche la caotica situazione di ostetricia e ginecologia.
A denunciare carenze e difficoltà è il consigliere regionale avezzanese del Movimento Cinquestelle, Giorgio Fedele.
Metà del personale i servizio, turni inumani e situazioni di grande emergenza dove si deve affrontare la normale attività insieme a quella legata ai parti Covid.
In tutto questo, secondo Fedele, gravati da un debito insostenibile causato dalla malagestione della dirigenza Asl1 e dal mancato controllo della Regione, Marsilio e la sua giunta se la cavano parlando del miraggio del nuovo ospedale.
Miraggio datato Giunta D’Alfonso e ora ripreso dalla giunta di colore opposto di Marco Marsilio.
Questa la nota di denuncia diffusa da Giorgio Fedele.
Le accuse di Giorgio Fedele a Regione e Asl1 in merito all’ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Avezzano
«Il totale immobilismo della Asl 01 e della Giunta regionale sta mettendo in crisi la sanità nella Marsica.
Quello che succede nel reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale di Avezzano – afferma Fedele – , dove registriamo l’ennesima grave carenza di personale, è però solo l’ultimo esempio, in ordine di tempo, di come non deve essere gestito il servizio sanitario.
Parliamo di un reparto che rappresenta un’eccellenza per l’intero Abruzzo risultando il terzo in regione per numero di parti, dietro solo a Pescara e Chieti.
Ancora una volta le eccellenze della nostra sanità fanno i conti con una pessima gestione orientata più a far quadrare i conti che a garantire un servizio essenziale.
Da quanto emerge, infatti, ci sarebbero solo due ostetriche a turno per far fronte all’ampio volume di parti, cui si è aggiunta anche l’emergenza Covid che ha esasperato una situazione già difficile.
Infatti nell’attuale contesto il punto nascita di Avezzano, oltre ai parti ordinari, deve gestire anche i parti Covid che, per ovvie ragioni, richiedono personale dedicato.
Cosa impossibile da fare con le attuali scoperture.
Fedele: “Due ostetriche a turno debbono far fronte al volume di parti, cui si è aggiunta anche l’emergenza Covid che ha esasperato una situazione già difficile”
Parliamo infatti – spiega il consigliere regionale avezzanese dei Cinquestelle – di una carenza di quasi il 50% rispetto alle 17 ostetriche che sarebbero necessarie. Succede così che, per garantire i servizi minimi, le ostetriche debbano colmare le incapacità organizzative dei vertici con turni massacranti.
Questo per me non è assolutamente accettabile.
I problemi nella Asl 1 sono sempre più gravi, con un debito che si è accumulato a causa di una cattiva gestione dell’Azienda e dell’omesso controllo della maggioranza di centrodestra che preferisce fare demagogia col nuovo Ospedale di Avezzano, mentre quello attuale viene lasciato in balia di scelte fortemente penalizzanti.
“Situazione inaccettabile e che no può proseguire. Porterò la vicenda di Avezzano in tutte le sedi della Regione Abruzzo”
Esattamente come per l’interruzione dei servizi di Radiologia interventistica – prosegue – , non ho intenzione di girare la testa dall’altra parte, e userò tutti gli strumenti a mia disposizione per fare chiarezza, a partire dalla Commissione di Vigilanza.
Quello che di giorno in giorno sto riscontrando è assolutamente inammissibile.
L’unica cosa che finora la Asl ha provato a fare è stato mettere il bavaglio al personale sanitario, nella speranza di nascondere queste gravi mancanze sotto il tappeto.
La Asl non deve perdere tempo e deve procedere ad assegnare il personale necessario al reparto di Ginecologia e Ostetricia – conclude Fedele – che risulta il terzo a livello regionale in termini di numero di parti.
Io non farò un passo indietro su quanto sta avvenendo all’interno dell’Ospedale di Avezzano».