Di Girolamo (M5S): “Al Senato chiesto di sganciare il prezzo del gas dalle speculazioni finanziarie”
“Ho sottoscritto con convinzione una interrogazione a prima firma del collega Senatore del M5S Gianni Girotto, presidente della Commissione industria del Senato, e una mozione del Movimento 5 Stelle, entrambe sullo spropositato aumento del prezzo del gas” questa la dichiarazione di apertura nella nota della senatrice M5S Gabriella Di Girolamo.
La stessa pentastellata apre ad un’interrogazione: “Con l’interrogazione, abbiamo chiesto al Ministro della Transizione Ecologica Cingolani se sono state individuate le cause dell’incremento dei prezzi del gas sul mercato TTF, che lui stesso ha indicato come una “grande speculazione” circa una settimana fa, e se ritenga di intervenire con urgenza.”
Spiega inoltre, sempre Di Girolamo, che: “Con la mozione abbiamo chiesto al Governo di sganciare il prezzo del gas che si pratica sul mercato interno italiano dalla piattaforma speculativa TTF, ricordando che il prezzo del gas influenza anche quello dell’elettricità. Il TTF (Title Transfer Facility) è un mercato finanziario virtuale gestito dalla società statale olandese Gasunie ed è utilizzato per gli scambi di gas naturale in Europa.”
Aggiunge poi: “Sembra un paradosso, ma la stessa Arera, l’autorità italiana per l’energia fa riferimento a questo mercato virtuale dove, scommettendo sul prezzo futuro del gas, si influenza quello che oggi pagano cittadini e imprese. Il prezzo agganciato al TTF è di molto superiore a quello che realmente pagano gli importatori grazie a contratti anche trentennali. È in questo modo che le società che importano gas, anche a partecipazione statale, stanno realizzando enormi profitti.”
“È assolutamente inaccettabile che il benessere dei cittadini e la prosperità di una nazione debbano essere messi a rischio da speculazioni finanziarie sui mercati internazionali dove pochi ingrassano sulle spalle di milioni di famiglie, imprenditori e lavoratori. È anche per questo, per conquistare una reale indipendenza energetica, che occorre spingere più che mai sulle soluzioni del Movimento 5 Stelle per razionalizzare i consumi e produrre localmente energia pulita: superbonus e comunità energetiche. Perché il futuro dei nostri figli non resti nelle mani di pochi speculatori senza scrupoli.” conclude Di Girolamo.