Ciclismo. La Corsa del Dottor Carlo: a Cepagatti grande successo, giovani in evidenza solidarietà all’ Ucraina
Cepagatti – La Corsa del Dottor Carlo ha avuto un successo rilevante rispetto alle passate edizioni rifacendosi il look e abbracciando le categorie giovanili del ciclismo. Con l’anticipo della manifestazione a Pasquetta e la conferma della categoria juniores, il nuovo format organizzativo, allargato alle categorie esordienti e allievi, ha coinvolto l’interesse e la partecipazione di un gran numero di atleti (350) da più zone d’Italia.
Il compianto Carlo Santuccione, medico con la passione per le due ruote, ha guardato tutti dall’alto nel giorno della corsa a lui intitolata e voluta fortemente da un pool attivo di organizzatori (il GC Ciclistico Cepagatti del presidente Fabio Cascini e lo staff di Parmegiani Management di Pasquale Parmegiani) e dall’amministrazione comunale di Cepagatti rappresentata in primis dal sindaco Gino Cantò e dall’assessore allo sport Antonella Paolini, sempre vicini alla famiglia Santuccione (la moglie Ileana, i fratelli Bruno e Carmine, il nipote Vincenzo, i figli Sara, Davide e Simone).
“La manifestazione è cresciuta – spiega Fabio Cascini a nome di tutto il comitato organizzatore – e siamo orgogliosamente soddisfatti per come è andata perché da lassù Carlo avrebbe voluto una giornata di ciclismo coi fiocchi. Abbiamo messo alle spalle tanto lavoro e con un gran numero di volontari e sostenitori che non si sono tirati indietro anche per la mansione più semplice da fare. Un grazie ai nostri sponsor e all’amministrazione comunale, affinché questa corsa diventi un patrimonio di tutta Cepagatti e del ciclismo abruzzese”.
Esordienti in gara promiscua tra i ragazzi di primo e secondo anno che hanno compiuto cinque giri di 5 chilometri cadauno attorno Cepagatti. Dopo i brevissimi tentativi di Pietro Cermenati (Pedale Senaghese), Ryan Zaccone (Pedale Senaghese), Teo Lancioni (Pedale Chiaravallese), Gabriele Andrea Alessiani (Pedale Rossoblu Picenum) e Thomas Minestrini (Pedale Chiaravallese), il gruppo dei migliori si è leggermente sgranato in salita verso l’arrivo dove lo zampino vincente è stato quello del pugliese Raffaele Cascione (Andria Bike) davanti al marchigiano Edoardo Fiorini (Pedale Chiaravallese) e al laziale Brian Paris (Team Coratti), leggermente defilata l’allieva Elena De Laurentiis (Acd Guarenna) che si è attestata in 17.ma posizione.
Dieci i giri corti sul medesimo circuito per gli allievi. Tentativi senza scampo per Simone Sasso (Pedale Chiaravallese), Simone Melfi (Pedale Azzurro Rinascita), Mattia Balestra (Pedale Rossoblu Picenum), Mirco De Angelis (Pedale Chiaravallese), Matteo Tullio (Pedale Teate) e Santiago Ferraro (Team Coratti). Ma per la volata finale a rivelarsi fra i maggiori protagonisti ancora un corridore marchigiano: Alex Cecconi (Pedale Chiaravallese) ha sfruttato il finale di percorso in pendenza per non farsi superare dal laziale Gabriele Savioli (Piesse Cycling Team), terzo il romagnolo Giacomo Casadio (Pedale Azzurro Rinascita) e quarto posto per il campione regionale FCI Abruzzo Nicolò Pizzi (Maniga Cycling Team).
Le attenzioni erano puntate maggiormente sulla corsa juniores disputata sul percorso tradizionale tra Cepagatti e Villareia con 9 giri di 11,6 chilometri cadauno: tra i partecipanti gli atleti della nazionale Ucraina diretti da Sergiy Grechin, da poco più di un mese alloggiati nel Progetto Case di Roio alle porte di L’Aquila.
Tutta la nazionale ucraina presente alla Corsa del Dottor Carlo è stata premiata prima della partenza da una rappresentanza del comitato organizzatore e dal presidente del comitato regionale FCI Abruzzo Mauro Marrone per diffondere un messaggio di pace e solidarietà, oltre all’abbraccio collettivo di tutto il pubblico di Cepagatti verso questi ragazzi lontani dalle proprie famiglie che stanno vivendo le atrocità di questa guerra scatenata dalla Russia.
E proprio i ragazzi ucraini si sono imposti all’attenzione generale strappando applausi palesando tutta la loro combattività con Vladyslav Kovthunenko nei primi giri e successivamente con Semen Simon, autore di una fuga in compagnia di Valerio Pavia (Team Coratti) e Sergio Giaffreda (Autozai Petrucci Contri). Su di loro è riuscito a riportarsi tutto solo con un’azione di prepotenza il contrattaccante Luke Andrew Tuckuwell (Team Bike Terenzi).
Il corridore australiano, da pochi giorni in Italia e al debutto in assoluto con la compagine laziale-pugliese di patron Claudio Terenzi, ha scompigliato le carte producendosi negli ultimi chilometri nell’assolo vincente. Costretto alla resa e al secondo posto dopo una leadership virtuale al penultimo giro il veneto Giaffreda. Dietro il gruppo inseguitore oltre a riassorbire gli altri due fuggitivi ha disputato la volata con Yevheni Spashchenko della Nazionale Ucraina che ha soffiato il terzo posto all’abruzzese Angelo D’Orazio (Vini Fantini Sportur Freebike), ottavo posto per il campione regionale FCI Abruzzo Federico Di Mauro (Gulp Pool Val Vibrata).