Rapinò un negozio in centro a Pescara. Arrestato trentaduenne straniero dalla Squadra Mobile
PESCARA – La Squadra Mobile di Pescara ha arrestato, su ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Gip pescarese, uno stranieri di 32 anni, da anni in Italia ed in regola, noto alle Forze dell’Ordine, colpito da foglio di via da Pescara.
La misura cautelare riguarda una rapina a mano armata commessa la sera del 19 aprile scorso in un locale cittadino.
In quell’occasione l’autore, travisato con una mascherina ed un cappello con visiera, era entrato nel locale poco prima della chiusura e, minacciando la titolare con una pistola alla presenza anche di una minore, si è appropriato di 70 euro.
Per guadagnarsi la fuga, ha coinvolto in una colluttazione un uomo sopraggiunto in quel momento, che è stato ferito ad una mano dopo essere stato colpito con una bottiglia.
Gli investigatori, già dal giorno successivo, avevano avuto forti sospetti su un individuo in particolare, dando inizio alle ricerche.
In 24 ore l’uomo è stato rintracciato a Pescara e si è proceduto agli accertamenti del caso. Al momento del controllo, l’uomo aveva addosso una pistola giocattolo priva di tappo rosso.
Inoltre, nel corso della perquisizione, gli uomini della Mobile hanno trovato abiti analoghi a quelli indossati dall’autore del delitto e hanno notato che l’auto, a bordo della quale quest’ultimo era giunto nei pressi locale, aveva caratteristiche identiche a quella in uso al sospettato.
Gli agenti, quindi, hanno proceduto a denunciare in stato di libertà l’indagato per rapina a mano armata, lesioni e per l’inosservanza del foglio di via.
L’auto alla cui guida era stato trovato il sospettato, poi, è risultata priva di assicurazione, per cui i poliziotti l’hanno sequestrata.
Contestualmente, tutti gli atti d’indagine ed il materiale sequestrato è sttao subito inviato alla Procura della di Pescara.
Il Pm titolare dell’indagine, sulla base degli indizi raccolti, ha deciso di chiedere la custodia in carcere per il sospettato.
Richiesta accolta dal Gip ed eseguita dalla Squadra Mobile, che nella giornata di ieri ha condotto l’indagato in carcere.