Protesta davanti alla Prefettura dell’Aquila dei “precari” della giustizia. Contratti in scadenza. Rischio sociale e paralisi degli uffici
L’AQUILA – Protesta dei precari della giustizia il 20 maggio prossimo, davanti alla Prefettura dell’Aquila, organizzati da Fp-Cgil e Uil-Pa provinciali.
Il sit-in avrà come tema centrale la stabilizzazione dei precari, assunti d’urgenza nel 2020 per porre rimedio al grande arretrato degli uffici giudiziari italiani, e che ora stanno per vedere in scadenza il loro contratto.
In caso di non conferma, infatti, oltre ad un gravissimo problema sociale, la giustizia rischierebbe di andare in totale paralisi.
Una situazione che, a quanto pare, non avrebbe ancora trovato un riscontro e una soluzione concreta e oggettiva da parte del governo e delle istituzioni interessate.
La nota diffusa dalla Fp-Cgil e dalla Uil-Pa sulla protesta
«Le categorie sindacali Fp-Cgil e Uil-Pa – affermano i sindacalisti di Cgil e Uil – tornano a rivendicare la giusta necessità di porre l’attenzione sulla delicata questione che interessa lavoratrici e lavoratori che sono state/i assunte/i a tempo determinato, a mezzo concorso pubblico indetto dal Ministero della Giustizia nel settembre 2020 (in attuazione del D.L. n.34/2020).
Assunzioni fatte per fronteggiare le interessanti esigenze degli Uffici Giudiziari del Paese, nonché dell’Abruzzo e del Molise, anche in virtù delle vacanze organiche – affermano Giuseppe Merola Segretario Fp-Cgil L’Aquila e Fabrizio Petroni Segretario Uil-Pa L’Aquila – .
Donne ed uomini provenienti per lo più dal settore privato, e disoccupati a seguito di crisi aziendali, hanno svolto un interessante periodo di tirocinio presso le varie articolazioni periferiche, per gran parte di essi durato circa dieci anni, apportando sempre preziosi ed indiscutibili contributi professionali a servizio dell’apparato Giustizia, specie nel periodo di emergenza sanitaria.
L’imminente scadenza dei primi contratti (giugno 2022 e successivi mesi ) comporterà un’inevitabile disagio organizzativo-gestionale per gli Uffici Giudiziari e le condizioni familiari del personale che andrà a vivere l’ennesima angoscia sociale di doversi congedare dal “mondo del lavoro”, già di per sé precario, con riverberazioni preoccupanti sulla comunità giudiziaria/penitenziaria e collettività tutta – continuano i sindacalisti – .
“Organizzazioni Sindacali, organismi istituzionali e politici stanno chiedendo una proroga per arrivare alla stabilizzazione definitiva”
Indi per cui, Fp-Cgil e Uil-Pa hanno indetto un sit in di protesta, dinanzi la Prefettura dell’Aquila, il prossimo 20 maggio 2022 dalle ore 10 alle ore 12, affinché l’organo governativo territoriale possa interfacciarsi immediatamente con il Governo.
Da tempo le Organizzazioni Sindacali, organismi istituzionali e politici stanno chiedendo una proroga contrattuale per poi arrivare ad una stabilizzazione definitiva, con la sacrosanta restituzione di ogni diritto alle tante lavoratrici e lavoratori.
Noi scendiamo in piazza – concludono Merola e Petroni – e continueremo a farlo, fino a risposte concrete».