Revoca concessione, Cna Fita: «Servono garanzie su sicurezza e pedaggi»
L’AQUILA – “Non è nostro compito, in questo momento, entrare nel merito della lunga e complessa vicenda che ha portato ieri il Consiglio dei ministri a revocare la concessione delle autostrade A24 e A24 al gruppo “Strada dei Parchi Spa”.
Quel che ci interessa, invece, è che da questa ulteriore situazione di incertezza non abbiano a patire disagi gli utenti delle due arterie, a cominciare dal mondo dell’autotrasporto e dei pendolari”.
Lo afferma in una nota CNA Fita Abruzzo, l’associazione degli autotrasportatori aderente alla confederazione artigiana regionale.
Secondo la presidente Luciana Ferrone e il coordinatore William Facchinetti “occorrono garanzie, e subito, in ordine ai nodi della sicurezza e dei costi di percorrenza: la nuova gestione deve fornire certezze sulla realizzazione al più presto degli interventi di messa in sicurezza in agenda da anni sui punti critici delle due autostrade;
e nello stesso tempo impegnarsi a non procedere ad aumenti dei pedaggi, un tema che negli ultimi anni è stato al centro di un inaccettabile e continuo braccio di ferro”.